
La vittima aveva 44 anni
San Lazzaro (Bologna), 19 maggio 2023 – Il piccolo gruppo di case di via Castiglia, ieri mattina, a Idice, era silenzioso. Tutta la frazione di San Lazzaro era silenziosa, in realtà. Ad aggiungersi ai disagi del maltempo, e di qualche esondazione localizzata, il dolore immenso di tutto il paese per la morte di Fabio Scheda, 44 anni.
L’uomo, che lascia moglie e un figlio di 8 anni, il giorno precedente, in mattinata, aveva provato ad attaccare una pompa di sua proprietà in un pozzo che ha nella cantina di casa. "Voleva mettersi avanti perché Fabio era così – racconta un vicino di casa ancora visibilmente scosso –. Era una di quelle persone sempre a disposizione di tutti e che se ha un problema trova il modo di risolverlo".
Ma mercoledì questo, purtroppo, gli è stato fatale: per attaccare il tubo della pompa Fabio si è calato in un pozzo da cui usciva acqua. Per mancanza di ossigeno è morto. "Una tragedia nella tragedia – prosegue un vicino –. La moglie, infatti, quando si è svegliata e non lo ha visto pensava che lui fosse nella sua azienda (che si trova nella porzione di villetta adiacente a quella dove viveva Fabio con la famiglia, ndr ). i colleghi che non lo hanno visto arrivare hanno immaginato fosse in casa. Nessuno sapeva che lui, di mattina presto, era andato a fare questa operazione. Lo hanno trovato dopo ore. Uno strazio per tutti. Ora staremo al fianco dei familiari". Stando a quanto dicono gli inquirenti Fabio sarebbe morto sul colpo.