PAOLO ROSATO
Cronaca

Fase 2 Bologna, stretta sul Pratello. "Multe in arrivo"

Troppi assembramenti nel weekend, Il Comune sceglie la linea dura. L’assessore Aitini: "Poca responsabilità sia da alcuni gestori, sia da diversi clienti"

Assembramenti venerdì sera in via del Pratello

Assembramenti venerdì sera in via del Pratello

Bologna, 19 maggio 2020 - "In via del Pratello c’è chi non ha capito che il virus non è sconfitto e che è a rischio la salute delle persone. E mi riferisco sia ad alcuni gestori, sia ad alcuni clienti. Venerdì e sabato abbiamo fatto molti controlli riscontrando delle situazioni di criticità. Visto che non c’è senso di responsabilità, che più volte abbiamo chiesto, l’unica strada è sanzionare". A parlare è l’assessore alla Sicurezza e al Commercio di Palazzo d’Accursio, Alberto Aitini, all’indomani di una fitta serie di controlli eseguiti dalla Polizia Locale e dalle forze dell’ordine in via del Pratello e piazza San Francesco.

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I vigili hanno svolto tutti i necessari approfondimenti per accertare le responsabilità e pare probabile l’arrivo di sanzioni per alcuni locali della zona. In piazza San Francesco i vigili e le forze dell’ordine sono intervenuti anche sabato, tre giorni fa, per disperdere le persone che troppo liberamente bevevano birra nello slargo davanti alla chiesa. Mentre al Pratello, dove il Comune aveva anche istituito una pattuglia fissa serale a piedi, i controlli sono stati continui negli ultimi due weekend, dopo l’ok di Governo e Regione alla possibilità di vendita d’asporto. Ma proprio la non corretta esecuzione dell’asporto di alimenti e bevande – con l’asporto che in alcuni casi si sarebbe trasformato in una vera e propria somministrazione all’apero – sarebbe una delle criticità evocate dall’assessore Aitini. E alcune segnalazioni in questo senso, oltre a quelle legate agli assembramenti e al rumore, sono arrivate alla casella di posta elettronica del Carlino. "Venerdì 15 maggio a strada era gremita di gente che formava assembramenti e nuclei – ci scrive Matteo, che vive proprio in via del Pratello –. Avendo aiutato la mia vicina di casa col trasporto di materiali ingombranti previo appuntamento per il ritiro da parte di Hera nella, non abbiamo fatto in tempo a chiudere la porta che un gruppo di almeno 6 ragazzi sotto il portico e altrettanti in strada (ma a formare un unico assembramento) hanno iniziato a urlare e a fare esplodere prima petardi e poi fumogeni. E una delle sciocchezze che ho dovuto sentire stasera era – aggiunge –: ‘D’altronde vivete al Pratello’, come se qui fosse tutto lecito". Situazioni limite, che però potrebbero vedere una soluzione a stretto giro, considerati gli esiti che potrebbero avere i vari controlli da parte del Comune. Lorenzo Cipriani, presidente del Quartiere Porto-Saragozza, si era detto aperto a un’ordinanza che vietasse il consumo di alcol in strada. Palazzo d’Accursio per ora ha accantonato questa opzione, ma non è detto che non possa tornare di moda, assieme alla sospensione dell’attività per i locali più scapestrati.

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