Manca meno di un mese alla festa della Liberazione. E in Prefettura sono già iniziati i tavoli per discutere su come organizzare questo momento così importante: l’appuntamento al Pratello è stato per questo al centro del comitato per l’ordine e la sicurezza di ieri mattina. Un primo incontro, propedeutico a gettare le basi dell’organizzazione di questo momento di festa e memoria, a cui ne seguiranno altri per definire i dettagli operativi.
"Dobbiamo fare il possibile per garantire la sicurezza – ha spiegato il prefetto Attilio Visconti –. Io non credo nel discorso del ‘numero chiuso’, ma tutte le persone che partecipano a questo momento devono farlo nella massima sicurezza e serenità". E per questo sono stati predisposti dei varchi per il passaggio dei mezzi di soccorso, garantendo uno spazio di gestione di almeno tre metri e mezzo. Quattro, poi, ambulanze a disposizione ai varchi, mentre la sala operativa sarà in costante contatto con il personale delle forze dell’ordine in servizio di ordine pubblico. Questa la prima bozza, in attesa che dal Comune vengano emanate le ordinanze relative agli orari delle attività nella strada, della vendità di alcolici e anti vetro. Un lavoro che si perfezionerà negli incontri in calendario nelle prossime settimane.