Picchia e maltratta la compagna, primo arresto in differita con il nuovo Codice Rosso

La donna è riuscita ad allertare i carabinieri che arrivati sul posto hanno posto fine alla violenza. Quando i militari la hanno riaccompagnata a casa, dopo essere stata medicata dai sanitari del 118, nell'appartamento hanno ritrovato il 42enne e sono scattate le manette

La donna si è rivolta ai carabinieri

La donna si è rivolta ai carabinieri

Bologna, 17 gennaio 2024 - Ha preso a schiaffi la propria compagna poi le ha stretto le mani intorno al collo per evitare che lei potesse prendere il telefono e chiedere aiuto. La donna è però riuscita ad allertare i carabinieri che arrivati sul posto hanno posto fine alla violenza. Quando poi i militari dell'Arma hanno riaccompagnato la donna a casa, dopo essere stata medicata dai sanitari del 118, nell'appartamento hanno ritrovato l'uomo, un italiano di 42 anni, che a quel punto è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi e atti persecutori.  Si tratta del primo arresto in differita in città con le nuove norme del Codice Rosso.

Il tutto è accaduto la mattina di sabato 14 gennaio, quando una donna, un'italiana sulla trentina, ha chiesto aiuto ai carabinieri perché il compagno, mentre erano ancora a letto, l'aveva presa a schiaffi e aggredita, stringendole le mani al collo e bloccandole i polsi, per evitare che potesse raggiungere il telefono e chiedere aiuto. La donna si è però liberata e ha allertato i militari.

All'arrivo dei carabinieri la trentenne ha spiegato che quella non era la prima volta che il compagno la picchiava, ma che già l'anno scorso il quarantaduenne, sempre in virtù del suo comportamento violento e ossessivo, era stato allontanato dall’appartamento che condivideva con la donna e a seguito di questo episodio, era andato a vivere con il padre, il quale anch’egli lo aveva poi allontanato, sempre a causa della sua personalità già incline a commettere reati della stessa specie e per il quale l’uomo era stato raggiunto da un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento.

Verso le 23:30 circa, per tutelare la donna, una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile di Bologna l’ha accompagnata a casa e con molto stupore i militari dell'Arma si sono resi conto che l’uomo era ritornato. Lo stesso, alla vista della donna e dei carabinieri, ha assunto immediatamente un atteggiamento poco collaborativo. Accompagnato nella stazione dei carabinieri di via Indipendenza, il quarantaduenne, è stato arrestato e portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida.

L'arresto è stato possibile grazie all'entrata in vigore della nuova legge anti-violenza sulle donne, la quale ha rafforzato e semplificato l’applicazione del cosiddetto “Codice Rosso".

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