Bologna, 22 giugno 2017 - Continua l'ondata di caldo africano che si sta abbattendo su tutta l'Italia. E continua, in particolare in Emilia Romagna dove nei giorni scorsi è stato dichiarato lo stato di emergenza per la crisi idrica, l'allerta meteo per "temperature estreme".
📌INFO #AllertaMeteoER 049/2017 valida dal 22-06-2017: temperature estreme https://t.co/Z5pekBOG1Q pic.twitter.com/j8Ncdu1pjm
— allertameteoRER (@AllertaMeteoRER) 21 giugno 2017
Dopo quello di oggi, anche per domani le zone dove è previsto il "codice giallo" sono quelle della bassa pianura a nord della regione, ma anche la fascia di pianura romagnola non costiera. La nota di Arpae e Protezione civile parla di "condizioni di debole disagio bioclimatico nelle aree di pianura con esclusione della fascia costiera". Nelle aree urbane invece "sono previste condizioni di disagio moderato". E questo perché, oltre alle temperature che raggiungono "punte fino a 37 gradi", c'è un incremento dei tassi di umidità.
📌INFO #AllertaMeteoER 050/2017 valida dal 23-06-2017: temperature estreme https://t.co/MgCTWWP5Ek pic.twitter.com/TWE1higzGA
— allertameteoRER (@AllertaMeteoRER) 22 giugno 2017
Il picco del caldo africano si raggiungerà sabato, con picchi fino a 38 gradi e temperature percepite fino a 40 gradi a causa dell'elevata umidità. E tra le città più bollenti ci sarà proprio Bologna dove le temperature massime saranno superiori alla norma anche di 8 o 10 gradi.
I primi segnali di tregua ci saranno domenica quando, insieme a un aumento dell'instabilità, e quindi del rischio di rovesci o temporali non più confinati soltanto ai rilievi, comincerà ad affluire aria leggermente più fresca con i primi cali nelle temperature. Ci sarà quindi un'attenuazione della calura. Nei primi giorni della prossima settimana, poi, tendenza a temperature altalenanti, con una calura meno intensa e insistente.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro