Natale 2021 a Bologna, si accende la torre Asinelli

Da domani fino al 10 gennaio sarà visibile anche dalla periferia. L’iniziativa di Ascom, Postacchini: "Messaggio di fiducia per uscire dal tunnel"

La torre Asinelli illuminata con il tricolore

La torre Asinelli illuminata con il tricolore

Bologna, 25 novembre 2021 - "Accompagnare e sostenere la ripresa del tessuto economico e dei livelli di attrattività della nostra città". È l’obiettivo di Confcommercio–Ascom a Bologna, che annuncia di voler riproporre anche durante le feste natalizie di quest’anno l’iniziativa ‘Luci e colori per la torre degli Asinelli’. La torre verrà ‘accesa’ con luci a led da domani, venerdì 26 novembre, fino al 10 gennaio 2022: sarà illuminata tutti i giorni e lungo tutti e quattro i lati, con tonalità che riprendono quelle del mattone del monumento e proiettando "suggestive coreografie luminose", segnalano da Ascom.

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Nella serata inaugurale del 26, la Torre sarà illuminata dal tricolore. Più in generale, l’illuminazione sarà omogenea lungo i 90 metri di altezza della torre, che diventerà così visibile "da tutti i punti della città" con "un grande impatto scenografico". L’impianto temporaneo di illuminazione è stato realizzato grazie alla collaborazione di Comune, Soprintendenza e Bologna Welcome. Il partner tecnico è Radio Sata, hanno collaborato la Camera di commercio e gli sponsor Bcc Felsinea, Bper Banca, Emil Banca e gruppo Comet.

Il sindaco Matteo Lepore ringrazia così Confcommercio: "Accendere luci è sempre un messaggio di speranza, tanto più in un periodo come questo, dove siamo chiamati nuovamente a grande prudenza e senso di responsabilità. L’illuminazione della Torre degli Asinelli sarà di buon auspicio per il Natale di tutti i bolognesi".

Evidenzia Enrico Postacchini, presidente Ascom Confcommercio: "Anche quest’anno, come già nel 2020, l’illuminazione della Torre Asinelli è investita di un significato che oltrepassa la dimensione della promozione economica: la nostra associazione intende lanciare un messaggio di fiducia a cittadini, famiglie, imprese e visitatori, nella certezza che l’uscita definitiva dal tunnel della pandemia e della crisi socioeconomica sia più che mai alla nostra portata".

Ultimamente anche la torre degli Asinelli è stata oggetti di alcuni test da parte dell’Università di Bologna sulla sua stabilità. Niente di preoccupante, ma il Comune ha deciso comunque di installare alcuni sensori per monitorare gli impercettibili ‘spostamenti’ della torre.

La Garisenda invece continua a essere interessata da un cantiere al basamento, anche per lei il monitoraggio è continuo visto le continue (anche se impercettibili) oscillazioni, finora non preoccupanti. Paolo Rosato  

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