People Mover Bologna, l’inchiesta si allarga

Bologna, 21 marzo 2022 - Il People Mover è ancora fermo ai box. Nessuno si sbilancia sui tempi di ripristino del servizio stazione-aeroporto. Tutto dipende da quanto ci vorrà a reperire quelle "componenti elettroniche che governano l’alimentazione del sistema", non nei magazzini del gestore Marconi Express, che il 16 marzo hanno provocato l’improvviso blocco.

È probabile che già oggi il dossier sulla tribolata navetta stazione-aeroporto finisca sulla scrivania del sindaco Matteo Lepore. Di certo, anche quest’ultimo episodio – l’ennesimo di una catena di stop and go – andrà a ingrossare il fascicolo del procuratore capo Giuseppe Amato.

La Procura è infatti già al lavoro per capire i tanti problemi che hanno fermato la navetta negli ultimi mesi rientrino nella normale e fisiologica usura o siano stati causati da materiali scadenti o difettosi.

Mercoledì scorso c’era stato il primo sopralluogo della task force incaricata da Amato di svolgere approfondite verifiche sui materiali e sulla tenuta delle strutture, con particolare attenzione ai piloni.

La Regione, dal canto suo, sta alla finestra. Anche se in queste ore è probabile un summit con Palazzo d’Accursio, già richiesto a caldo, per fare il punto. "Ci coordineremo con il sindaco Lepore per capire che intenzioni ha, perché è il Comune ad avere in mano il contratto e a potere intervenire", commenta Andrea Corsini, assessore regionale mobilità, trasporti e infrastrutture.

Che, tra le righe, fa trapelare una certa irritazione. "Certo che le cose, invece di migliorare, sembrano andare sempre peggio – commenta –. Per fortuna non ci sono situazioni legate alla sicurezza, ma solo malfunzionamenti tecnici".

In ogni caso, "dire che qui in Regione seguiamo la vicenda con attenzione è un eufemismo", afferma Corsini, ricordando "l’importante investimento" di viale Aldo Moro (27 milioni di euro) sulla monorotaia.

La settimana scorsa, per raggiungere l’aeroporto, l’assessore ha utilizzato il People Mover. "Va detto – commenta – che le poche volte che va, il servizio è ottimo. Purtroppo sono più le volte che è fermo".

Dai banchi dell’opposizione in Comune, il leghista Matteo Di Benedetto ha ricordato i guasti passati e ha commentato: "Le volte precedenti la navetta si era fermata è stato per la neve, il ghiaccio, le temperature sotto zero, la pioggia. Questa volta è stato il sole di marzo a fermare il

People Mover?".

Ora si attendono le decisioni del Comune. Già a novembre, a fronte di altri guasti, il sindaco Lepore aveva avvertito Marconi Express: "Non pagheremo un euro se l’opera non è stata fatta come si deve e se non vengono rispettati gli impegni".

l. o.