Bologna, assaltano tabaccaio e gli portano via soldi e gratta e vinci

Bologna, 11 dicembre 2017- Lo hanno aspettato all’esterno della sua attività, poi in tre (tutti con il voto coperto) lo hanno picchiato, minacciato e infine derubato della borsa che portava con sé. E nella quale c’erano monete e gratta e vinci per un totale di circa 9mila euro. Sono stati momenti di paura quelli vissuti la mattina di giovedì 7 dicembre da un uomo di nazionalità cinese titolare del bar tabacchi ‘Senza Filtro’, rapinato poco prima di aprire il suo locale in via Donato Creti, alla Bolognina. La squadra mobile della Polizia ha subito avviato le indagini che hanno portato a rintracciare in un casolare parzialmente diroccato, situato nella campagna di via Giuseppe Dozza, il probabile rifugio dei rapinatori. Al suo interno erano presenti un marocchino e un algerino (Mohamed Naciri Kalid, 30 anni), trovati in possesso di circa metà della refurtiva sottratta durante la rapina, vale a dire 685 biglietti gratta e vinci e 86,70 euro in monete. Nel tardo pomeriggio di giovedì 7 dicembre, i due uomini sono stati entrambi sottoposti a fermo per ricettazione aggravata e accompagnati in carcere. Il giorno successivo, durante l’udienza di convalida, il marocchino ha però dichiarato la propria estraneità ai fatti, trovando conferma nelle dichiarazioni dell’algerino, il quale ha sostenuto di aver ricevuto il maltolto da due connazionali che si erano dileguati prima dell’intervento della polizia. La versione dei due ha convinto il giudice, il quale, nonostante i due siano clandestini e non abbiano documenti, non ha riscontrato il fondato pericolo di fuga e dunque non ha convalidato i due fermi, disponendo tuttavia la misura della custodia cautelare in carcere per l’algerino vista la sua pericolosità sociale e la gravità del reato. Sono tutt’ora in corso le indagini volte all’individuazione degli autori della rapina.