Bologna, 29 agosto 2018 - E' stato dimesso dopo due interventi chirurgici che si sono resi necessari a causa delle gravissime ustioni che si è procurato il giorno dell'esplosione del Tir di Gpl a Borgo Panigale (FOTO). Riccardo Muci è l'agente che, mentre era ricoverato nel letto del reparto 'Grandi ustionati' del Bufalini di Cesena, ha ricevuto anche la visita del premier Conte. Ma è anche quello che ha continuato ad allontanare persone e auto, quel terribile lunedì 6 agosto, nonostante avesse la schiena martoriata dalle ustioni.
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E' stato tra i primi ad arrivare a Borgo Panigale, Muci, leccese di 31 anni, in servizio al commissariato Santa Viola. Ed è stato tra i primi a chiamare la sala operativa per fare presente di cosa stesse accadando (AUDIO). Prima di fare rientro a casa per un periodo di convalescenza, Muci oggi è stato ricevuto dal Questore Gianfranco Bernabei, che gli ha rinnovato il proprio plauso e ringraziamento. "Io sono Riccardo, sono un poliziotto e ho fatto solo il mio lavoro - aveva detto l'agente Muci pochi giorni dopo l'esplosione - sono sicuro che qualunque altro poliziotto o carabiniere che si fosse trovato in quella situazione avrebbe fatto quel che ho fatto io".
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