REDAZIONE BOLOGNA

Riorganizzazione Cau. Non più aperti la notte: ipotesi allo studio

Gli orari di apertura dei Cau (Centri assistenza urgenza) di Navile, Casalecchio di Reno e San Lazzaro potrebbero essere ripensati,...

Il Cau del Navile dovrebbe essere una delle strutture con gli orari notturni rivisti

Il Cau del Navile dovrebbe essere una delle strutture con gli orari notturni rivisti

Gli orari di apertura dei Cau (Centri assistenza urgenza) di Navile, Casalecchio di Reno e San Lazzaro potrebbero essere ripensati, soprattutto per quanto riguarda la notte. L’ipotesi è allo studio dell’Ausl anche se non sono ancora state definite le esatte fasce orarie, tanto meno la data in cui tale, eventuale, riorganizzazione dovrebbe essere messa in atto. Anche perché i passaggi sono diversi: con le rappresentanze sindacali dei lavoratori poi nell’ambito della Conferenza territoriale socio-sanitaria. L’idea della chiusura notturna è stata avanzata ieri pomeriggio nel corso del Comitato aziendale consultivo, riunione periodica che vede al tavolo l’Azienda Usl e i sindacati. Sebbene nulla sia stato definito, l’idea dei rappresentanti dei lavoratori è che l’Ausl pensi a una chiusura dei Cau dalle 20 alle 8 o, più probabile, dalle 24 alle 8. In quel lasso di tempo chi ritiene di avere una patologia di lieve gravità potrà rivolgersi alla guardia medica. Come dire, si torna all’antico.

Alla base dell’ipotesi di chiusura notturna dei tre Cau potrebbe esserci la ragione economica: la continuità assistenziale garantita dalla guardia medica ha un costo orario inferiore a quello dei medici attualmente impiegati durante la notte, senza contare la carenza di camici bianchi, altra ragione. Una riorganizzazione dei Centri, con debita analisi delle performance e della fattibilità, è da mesi avanzata dall’assessore regionale alla Salute, Massimo Fabi. L’Azienda Usl sta, evidentemente, iniziando ad analizzare come possa attuarsi tale riorganizzazione. Fatti salvi tutti i confronti con le parti in causa.

Monica Raschi