Spazio Labo’ e l’ufficio giovani del Comune danno vita a un corso gratuito con il fotografo Filippo Romano. C’è tempo fino al 21 settembre per le candidature: l’obiettivo è catturare il potenziale per set cinematografici.
Un workshop di fotografia gratuito alla scoperta di luoghi inediti: Spazio Labo’ e l’ufficio Servizi per i Giovani del Comune offrono a quindici ragazzi dai 18 ai 25 anni l’opportunità di partecipare a un weekend di corso condotto dal fotografo Filippo Romano, il 28 e il 29 settembre: CineScatti - una Bologna inedita. Tra lezioni teoriche e sessioni di fotografia in luoghi solitamente non visitati, i partecipanti avranno l’obiettivo di catturare il potenziale cinematografico.
"Le location sono suggestive, gli iscritti si recheranno all’interno della Torre Prendiparte e a San Petronio, compresi il campanile e il sottotetto che normalmente non sono accessibili, ed esploreranno zone periferiche all’aperto, sempre più richieste dalle produzioni cinematografiche", dice Mattia Santori, consigliere delegato al turismo.
I requisiti necessari: rispettare l’età indicata, essere in possesso di una macchina fotografica digitale ed essere residenti o domiciliati a Bologna.
"I ragazzi che vogliono iscriversi dovranno mandare dai tre ai dieci scatti alla mail improntedigitali@comune.bologna.it, valuteremo soprattutto il linguaggio fotografico e la scelta comunicativa, più che la precisione tecnica", spiega Laura De Marco dello Spazio Labo’. Le iscrizioni chiuderanno il 21 settembre alle 15, e tutte le informazioni sono sul sito di Flashgiovani. Il progetto gode di una collaborazione di prestigio: le foto selezionate come migliori arricchiranno la banca dati dell’Emilia-Romagna Film commission.
"L’archivio è di grande supporto alle produzioni audiovisive nazionali, che scelgono di lavorare sul nostro territorio anche guardando queste immagini e capendo quali luoghi possano essere adatti per i set dei film: siamo contenti che vi si aggiunga uno sguardo giovanile", commenta Annalisa Commissari dell’Emilia Romagna Film Commission. Il workshop si inserisce all’interno di un progetto più ampio portato avanti dall’ufficio dei servizi per i giovani del Comune: è Impronte Digitali che, arrivato alla quarta edizione, riscontra sempre un grande successo.
"Ogni anno riserviamo 32 posti e abbiamo più di 100 richieste, si tratta di corsi di formazione e laboratori svolti assieme a realtà culturali del territorio dedicati ai giovani dai 16 ai 29 anni, con un focus sul linguaggio digitale. Anche quest’anno faremo una call in autunno", conclude Laura Tagliaferri, responsabile servizi per i Giovani del Comune.