FEDERICA ORLANDI
Cronaca

Schiaffi e insulti a marito e figlioletti: "Botte in testa e tirate di capelli". Mamma di 45 anni verso il processo

L’allarme dalla scuola nato dai disagi manifestati dai piccoli: così il padre ha trovato la forza di denunciare. L’accusa: "Violenze verbali e fisiche di ogni tipo a cadenza quotidiana". Il coniuge finì anche all’ospedale.

Schiaffi e insulti a marito e figlioletti: "Botte in testa e tirate di capelli". Mamma di 45 anni verso il processo

Schiaffi e insulti a marito e figlioletti: "Botte in testa e tirate di capelli". Mamma di 45 anni verso il processo

Bologna, 5 ottobre  2023 – Prima se la prendeva con i bambini. Poi, quando il marito cercava di difenderli, si avventava su di lui con "manate, schiaffi, pugni su tutto il corpo e sul volto, con cadenza giornaliera". Incurante dei piccoli che la scongiuravano: "Non picchiare papà". Sono pesantissime le accuse nei confronti di una donna bolognese di 45 anni, che il mese prossimo comparirà davanti al giudice dell’udienza preliminare Claudio Paris per rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti del marito di 49 e dei tre figlioletti di meno di dieci anni.

La denuncia risale a un anno fa. Quando le maestre della scuola in cui i bimbi sono iscritti si sono accorti di loro turbamenti. I piccoli hanno confidato che qualcosa a casa non andava e così gli insegnanti hanno convocato il padre per chiedergli chiarimenti. E l’uomo a quel punto ha trovato la forza di denunciare. Le indagini coordinate dal pm Augusto Borghini hanno portato a un quadro tale da giungere alla richiesta di rinvio a giudizio della donna. Un quadro di abusi, urla, insulti, aggressioni "verbali e fisiche" quotidiane da parte della donna nei confronti dei familiari. I lividi fotografati sul corpo dell’uomo, che in un’occasione è finito all’ospedale Rizzoli per una contusione al braccio, racconterebbero un quadro che si sarebbe riproposto pressoché identico nel tempo.

Stando alle accuse, la furia della donna solitamente si scatenava nei confronti dei bambini. Cui avrebbe "sbattuto la testa contro le porte e tirato i capelli", colpendoli "senza remore anche di fronte alle loro urla disperate". Urla che naturalmente richiamavano l’intervento del padre, che cercava di difenderli. Allora, i pugni, i calci e gli oggetti della donna venivano scagliati contro di lui, provocandogli, è ancora l’accusa, "continue sofferenze fisiche e morali". Il tutto anche di fronte ai piccoli, che sono stati registrati mentre la pregavano di "non picchiare papà".

Ora, la famiglia è seguita da assistenti sociali, per tutelare i minori, mentre è in corso in sede civile il processo per la separazione della coppia.

Nel procedimento penale a carico della donna, il marito vittima dei maltrattamenti è assistito dall’avvocato Duccio Cerfogli. L’udienza davanti al gup Paris è già stata fissata per il prossimo novembre.

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