ZOE PEDERZINI
Cronaca

Scivola nel fiume e muore. Stava andando a pescare

La comunità di Loiano in lutto per la scomparsa di Franco Notari, 82 anni. Il corpo ritrovato dopo ore dai sommozzatori. A dare l’allarme è stata la figlia

Scivola nel fiume e muore. Stava andando a pescare

Scivola nel fiume e muore. Stava andando a pescare

Bologna, 22 aprile 2024 – Era uscito per andare a pescare, in quelle acque che conosceva benissimo e da tutta una vita, ma è scivolato e non è più riuscito a emergere da un Savena gelido. È morto così, a 82 anni, il loianese Franco Notari. Il suo corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco dopo ore di ricerche al Molino del Pero, lungo la Fondovalle Savena, al confine esatto tra i territori di Loiano e Monzuno.

Notari, che era solito uscire di casa per andare a pescare, aveva lasciato l’abitazione dove viveva con la figlia sabato, forse nel pomeriggio: la sua auto è poi stata ritrovata chiusa, a bordo strada. Giunto al Molino del Pero, a pochi passi da una zona molto frequentata, si era posizionato in un angolino tranquillo e poco visibile del letto del fiume, nei pressi della ‘cascatella’, per dedicarsi al suo amato hobby.

Di quel greto Franco conosceva ogni centimetro quadrato, ma sabato qualcosa è andato storto. Poco dopo essere arrivato sul posto, prima ancora di tirare fuori le canne da pesca, è scivolato: potrebbe aver messo male un piede tra le rocce o potrebbe aver trovato un manto più sdrucciolevole del solito. Quel che è certo è che è caduto nelle acque, freddissime, e da lì non è più riuscito ad emergere. Il suo corpo è stato ritrovato in uno dei pochi punti dove il fiume non è in secca, in una buca profonda, scavata nel letto del fiume.

La figlia, che l’altra sera non era in casa, si è accorta dopo svariate ore dell’assenza del padre, nella prima mattinata di ieri, e ha subito chiamato i carabinieri di Loiano per dare l’allarme. Così sono partite le ricerche dell’anziano da parte dei carabinieri di Monzuno, che procedono per competenza territoriale, e i vigili del fuoco, che sono arrivati in zona con varie squadre. L’elicottero dei pompieri ha sorvolato l’area del Savena più volte senza riuscire a notare il corpo di Notari. Sono stati i sommozzatori a trovarlo in un punto in cui l’acqua è più profonda. L’intervento si è concluso intorno alle 10: era deceduto già da più di dodici ore.

Al momento le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Notari aveva un taglio alla testa: non si esclude, tra le varie ipotesi, che cadendo nel Savena abbia perso i sensi e non sia riuscito più a risalire verso la riva.