
I danni alla Gelateria K2 di via Azzurra, distrutta con una spaccata
Un bilancio di 20mila euro di danni, per portare via un bottino da mille euro. La gelateria K2, di via Azzurra, è un disastro di vetri e infissi spezzati. Intorno alla mezzanotte di ieri, una Fiat Panda, in retromarcia, ha sfondato la saracinesca del locale, lanciando la porta a vetri contro il bancone dei gelati e distruggendo arredi e frigoriferi. I due a bordo, ripresi dalle telecamere di sorveglianza, hanno agito in meno di un minuto: il primo, con il volto coperto da passamontagna, ha strappato il registratore di cassa, passandolo al complice, per poi dileguarsi insieme, a bordo di un’altra macchina.
Sono stati i residenti della strada a chiamare la polizia: i ladri, infatti, hanno lanciato per due volte la Panda contro la saracinesca, facendo scattare già al primo tentativo l’allarme. Malgrado questo, hanno di nuovo usato l’auto come ariete, questa volta riuscendo a sfondare tutto ed entrare, agendo indisturbati. All’arrivo della polizia in via Azzurra, la Panda, risultata rubata, aveva ancora il motore acceso e il portabagagli completamente distrutto. Assieme ai poliziotti delle Volanti sono intervenute anche la Scientifica, che ha repertato tracce di sangue e impronte sulla scena, e la Squadra mobile, per le indagini. Attraverso l’analisi delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza della zona, anche lungo la via di fuga dei ladri indicata dai testimoni, gli agenti hanno ricostruito come i malviventi fossero arrivati a bordo di due auto: quella usata per la spaccata e quella su cui poi sono scappati via. Non è escluso, di conseguenza, che a bordo di questa secondo macchina non li aspettasse un terzo complice.
Il titolare della gelateria, Fabrizio Lucchini, ieri è stato per tutta la giornata a cercare di risolvere i danni provocati dai ladri, tra poliziotti, fabbri e vetrai: "È già la seconda volta che vengono a rubare quest’anno – spiega –. Stavolta hanno fatto una marea di danni, molto ingenti... È sfinente. Non hanno distrutto solo la saracinesca e la porta, ma anche il bancone frigo: per sistemare tutto, oltre al tempo, ci vorranno almeno 20mila euro. Loro sapevano dove agire, hanno fatto tutto in pochissimo. Sicuramente erano già venuti in ‘sopralluogo’". La vicenda ha scosso anche i residenti della zona, clienti affezionati della gelateria, che ieri non hanno mancato di far sentire la propria vicinanza a Lucchini. Che non si arrende: "Malgrado tutto, contiamo di riaprire sabato".
Nicoletta Tempera