FEDERICA ORLANDI
Cronaca

Toyota, i server sotto la lente: "Fare luce su eventuali allerte". Martedì l’ultimo saluto a Fabio

Disposta la consulenza informatica sui dispositivi dell’azienda teatro dell’incidente di mercoledì. A Castenaso l’addio a Tosi, la vittima più giovane. L’avvocato di Cubello: "Chiarire le responsabilità"

Bologna, 27 ottobre 2024 – Le autopsie sui corpi di Fabio Tosi, 34 anni, e Lorenzo Cubello, 37, le due vittime dell’esplosione avvenuta mercoledì pomeriggio allo stabilimento della Toyota Material Handling di Borgo Panigale, hanno rivelato come a uccidere i due lavoratori siano stati i numerosissimi traumi riportati nell’incidente. Per lo più dovuti, pare, ai detriti di cemento, vetri e frammenti di macchinari distrutti sparati a tutta potenza all’interno del capannone in cui i due stavano lavorando. Proiettili innescati, è l’ipotesi principale, dallo scoppio di un tubo d’aria compressa dell’impianto di condizionamento esterno al capannone, ma che nell’esplodere ne ha sfondato il muro, travolgendo tutto quanto ha trovato lungo la propria traiettoria.

Toyota, i server sotto la lente: "Fare luce su eventuali allerte". Martedì l’ultimo saluto a Fabio
Il capannone sventrato dall’esplosione

Alla fine degli accertamenti autoptici, eseguiti dal medico legale Matteo Tudini e disposti dalla Procura per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e i suoi effetti e avere un’idea più chiara sulla posizione delle vittime nello stabilimento allo scoppio, così da valutare eventuali omissioni di cautele o tutele e attribuire nel caso le conseguenti responsabilità, è stata anche disposta una già anticipata consulenza informatica sui dispositivi dell’azienda. I carabinieri hanno sequestrato il server dello stabilimento. L’incarico sarà conferito domani.

Obiettivo: comprendere l’organizzazione del lavoro in corso nella ’linea di produzione 1’ al momento dell’esplosione e rilevare eventuali segnali prodromici dell’incidente rilevati dai dispositivi. Gli avvocati Andrea Maestri, per il padre, la sorella e la compagna incinta di Lorenzo Cubello, e Licia Zanetti, per i familiari di Fabio Tosi, si riservano di nominare consulenti di parte. "Certamente ci costituiremo parte civile non appena ci sarà un processo. Ci aspettiamo che l’autopsia e le prime relazioni dei vigili del fuoco aiutino già a fare luce su eventuali responsabilità su questo incidente, oltre che a chiarire gli aspetti più strettamente tecnici", fa sapere l’avvocato Maestri. Il fascicolo aperto dalla pm Francesca Rago è per omicidio e lesioni colpose. Al momento non ci sono indagati.

Nel frattempo, è stato dato il nulla osta dalla Procura allo svolgimento dei funerali delle due vittime. Quello di Fabio Tosi sarà martedì: chi vorrà salutarlo l’ultima volta potrà farlo dalle 8,30 alle 10 nella camera ardente della Casa funeraria Moncatini di Castenaso, poi seguirà la messa alle 10,30 nella chiesa della Madonna del Buon Consiglio, nello stesso paese. La salma sarà infine tumulata nel cimitero di Castenaso.