REDAZIONE BOLOGNA

Tranciato un tubo del gas. Evacuati in via Riva Reno

Il danno provocato dagli operai al lavoro nel cantiere del tram. Hera e vigili del fuoco sul posto: famiglie rientrate a casa nel pomeriggio.

Il danno provocato dagli operai al lavoro nel cantiere del tram. Hera e vigili del fuoco sul posto: famiglie rientrate a casa nel pomeriggio.

Il danno provocato dagli operai al lavoro nel cantiere del tram. Hera e vigili del fuoco sul posto: famiglie rientrate a casa nel pomeriggio.

Non c’è pace per i residenti di via Riva Reno. Che, ieri, sono stati costretti a lasciare in tutta fretta le loro case, a causa di una perdita di gas, causata dagli operai al lavoro nel cantiere del tram che hanno inavvertitamente danneggiato un tubo di Hera. Intorno a mezzogiorno, una tubatura a bassa pressione è stata perforata per errore: sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco che hanno chiesto l’evacuazione di tutte le abitazioni interessate dalla perdita, comprese tra il civico 13 e il 27 della strada. Una cinquantina di abitazioni, molte delle quali ieri, in questo weekend di quasi Natale, erano già vuote, tanto che alla fine in strada c’erano una ventina di persone in totale.

In via Riva di Reno sono subito intervenuti anche i tecnici di Hera, che hanno realizzato in somma urgenza un bypass e sistemato il guasto: alle 16 il lavoro dei tecnici era già finito e dopo il sopralluogo dei pompieri all’interno dei palazzi evacuati, per verificarne le condizioni ambientali, i cittadini sono potuti rientrare finalmente al caldo nelle loro case.

Un’ennesima giornata nera per chi vive in via Riva Reno, che tra i disagi legati al cantiere e i danni, ancora non sanati, provocati dall’alluvione del 18 ottobre scorso, fatica a ritrovare un po’ di serenità. "Ieri diversi cittadini sono rimasti al freddo, per ore – commenta il capogruppo della Lega Matteo Di Benedetto –. Non è il primo episodio di danni alle reti cittadine causati dai cantieri. Mi chiedo se le mappatura consegnate dal Comune fossero adeguatamente aggiornate. Nel frattempo, Lepore, invece che andare dai cittadini evacuati, è impegnato a spostare gli equilibri politici in Giunta. Un primo cittadino responsabile si sarebbe recato immediatamente da coloro che sono rimasti fuori di casa a causa del cantiere da lui fortemente voluto. Bisogna prendersi le proprie responsabilità politiche. Bologna merita di più".