Un defibrillatore in più nella rete salvavita

Iniziativa della Protezione civile con il contributo del Club. Rossoblù di Castelletto. Presto i corsi per i cittadini.

Un defibrillatore in più nella rete salvavita

I volontari inaugurano il nuovo defibrillatore installato sulla parete esterna del bar gelateria 500 a Castello di Serravalle

Da pochi giorni la Valsamoggia ha ulteriormente esteso la rete dei defibrillatori che fanno parte della rete comunale che anche recentemente, lo scorso 25 agosto, ha dimostrato sul campo tutta la sua efficacia, nel contribuire a salvare la vita alle persone colpite da arresto cardiaco. Così ha assunto un particolare significato l’installazione dell’impianto più recente sulla parete esterna del bar gelateria 500 che sorge alle porte del centro storico di Castello di Serravalle, vicino ad attività commerciali e produttive. Un ‘salvavita’ che si aggiunge ai 45 apparecchi collocati nel territorio comunale, compresi i cinque ‘mobili’ in dotazione alle pattuglie della Polizia Locale.

In questo caso l’iniziativa è stata presa dalla Protezione Civile Valsamoggia–Savigno che grazie al contributo importante del Club Rossoblù di Castelletto ha potuto coprire la spesa per un ‘Dae EmiMed’ sempre collegato con la centrale operativa del 118 in modo che all’atto del prelevamento per utilizzarlo, parte automaticamente la chiamata al 118. La stessa associazione si fa carico della manutenzione e assistenza, e presto provvederà all’organizzazione di corsi di formazione per addestrare i cittadini al suo uso. Elementi di base ben conosciuti da Fabio Fiorini, Franco Venturi, Silvia Minghelli e Maria Boschi, i soccorritori della Pubblica assistenza Castello di Serravalle che alla Festa dell’Unità si sono prodigati con successo per per aiutare il 75enne colto da malore sulla pista da ballo. "Un bel lavoro di squadra – commenta il presidente della Pubblica, Simone Barbieri –. Tutti i volontari dell’associazione sono ovviamente formati nella rianimazione cardio polmonare, ma non solo: all’interno dell’associazione è ampiamente condiviso il principio dell’importanza della diffusione territoriale delle pratiche rianimatorie".

Gabriele Mignardi