Una frana, lungo l’argine del Savena, mai sistemata e che ora, a ogni pioggia preoccupa e minaccia i cittadini. Questa la situazione, a tutt’oggi ancora invariata dall’ottobre scorso, in via Boschi, una lunga strada arginale che collega i territori di Malalbergo e Baricella. A parlarne alcuni residenti: "Siamo a segnalare, ancora una volta, che in via Boschi, sotto il manto stradale si è verificato uno smottamento della strada che proviene da un fontanazzo del fiume Savena che scorre parallelo. Tale evento è riconducibile alla rottura del 20 ottobre, rottura che portò all’inondazione della località Boschi di Baricella. Nonostante le due pec inviate alla Città Metropolitana dal sindaco di Malalbergo Massimiliano Vogli, il nulla assoluto. Solo una parte è stata riparata, ma non in toto. Siamo preoccupati per la pericolosità della situazione, in quanto la frana sul manto stradale è in concomitanza di una curva e un incrocio, andando a inficiare la visibilità stessa e la sicurezza del territorio in caso di altro maltempo".
A sottolineare la situazione è anche il vicesegretario provinciale della Lega, Matteo Di Benedetto: "La situazione in via Boschi, a Malalbergo, è insostenibile. Si parla della sicurezza dei cittadini, non solo per chi transita sulla strada, ma anche per chi vive nei pressi dell’argine, in caso di nuove piogge. L’argine va rinforzato e la strada deve essere messa in sicurezza. Tanti cittadini lo segnalano da tempo, lo stesso sindaco lo ha fatto più volte, a quanto mi risulta. È da settimane che gli enti preposti sono a conoscenza di questa pericolosa situazione".
"Perché – è la domanda di Di Benedetto – la Città Metropolitana e la Regione non si sono ancora attivati per la messa in sicurezza? Si sta aspettando un aggravio della situazione? Perché sarebbe grave. L’amministrazione metropolitana e quella regionale stanno andando troppo a rilento nella risoluzione dei problemi. Serve un cambio di passo."
z. p.