Milan Bologna 2-1, Mihajlovic. "Più arrabbiato per le espulsioni che per la sconfitta"

Il tecnico serbo, ex di turno: "Abbiamo bisogno di tutti, lunedì prossimo col Parma ci giochiamo la stagione"

Mihajlovic durante la gara col Milan (Newpress)

Mihajlovic durante la gara col Milan (Newpress)

Bologna, 6 maggio 2019 - “Abbiamo fatto un’ottima gara, nel primo tempo meritavamo di andare negli spogliatoi con due gol di vantaggio, ma quando non sfrutti le occasioni prima o poi paghi”. Parola dell’ex di turno, Sinisa MIhajlovic, che ha riassunto così il pensiero sul match di oggi, che ha visto il Bologna cadere contro il Milan (foto) ma soprattutto crollare dal punto di vista mentale, con due espulsioni nel finale che rischiano di compromettere la gara contro il Parma di lunedì prossimo: “A parte la sconfitta sono molto più arrabbiato per le espulsioni che abbiamo preso, lunedì ci giochiamo tutta la nostra stagione. Ci può stare di perdere a Milano, negli ultimi metri ci è mancata cattiveria ma la prestazione c’è stata. Svanberg? Doveva stare più nel vivo del gioco, ma ha fatto quello che doveva fare. Per uno che non giocava da tanto tempo non era facile”.

Cartellini rossi, rivolti a Sansone e Dijks, che insieme a Poli, ammonito (era in diffida), toglieranno parecchi elementi importanti in vista della prossima partita: “Le espulsioni nostre sono successe perché la squadra non voleva perdere, oggi abbiamo cercato fino all’ultimo di vincere. Non ci dobbiamo permettere di parlare con l’arbitro e di prendere espulsioni; lunedì con il Parma, non avendo una rosa ampia, abbiamo bisogno di tutti. Il campionato ancora non è finito, ci manca l’ultimo scatto: dobbiamo essere sereni e non perdere la calma. Tutti abbiamo fatto errori, li posso capire”. La battuta finale è proprio sul terzino olandese: “Dijks espulso? Si vede che sta migliorando in italiano”.

In mix zone si è presentato Arturo Calabresi, che oggi era chiamato a sostituire Ibrahima Mbaye: “E’ stata una bella partita, giocata alla pari. Abbiamo preso due gol un po’ stupidi. Dobbiamo ripartire dalla prestazione, settimana prossima c’è una gara molto importante, siamo abituati a giocarci partite della vita, da tre mesi a questa parte lo erano tutte. L’obiettivo di tutti è trovare spazio, io con umiltà lavoro e cerco di migliorare. Lo si deve fare anche quando si sta in panchina. Chi giocherà al posto degli squalificati sono sicuro darà il massimo”.

Assieme al difensore ex Roma, in zona mista, si è prestato alle domande dei giornalisti anche Andrea Poli, altro ex della gara: “La squadra oggi ha fatto bene, ha fatto la sua partita in un contesto difficile, abbiamo avute tante occasioni. L’ammonizione mia è stata strana, mi sembrava di aver preso la palla. Il gruppo si sta dimostrando presente, ci sono tanti giocatori che vogliono fare bene. Lunedì c’è un’altra partita decisiva, un’altra finale. Le espulsioni? E’ stato un momento di nervosismo, ci mancheranno giocatori importanti ma chi subentrerà ci aiuterà. Avremo 3 match-point e cercheremo di finalizzarli già lunedì. Non esserci col Parma mi pesa, è stata una decisione sbagliata, ha visto male perché ho preso la palla”.

A chiudere Gennaro Gattuso, che col suo Milan può continuare a sperare in un posto in Champions dopo la vittoria di questa sera: “Oggi pur giocando male abbiamo saputo soffrire, è stata una partita gagliarda, devo ringraziare i ragazzi per lo spirito. Bakayoko? Ne parlerò dentro lo spogliatoio, adesso la priorità è il Milan. Alla fine abbiamo finito in sette, non in dieci, Zapata, Abate e Mauri avevano i crampi, abbiamo fatto molta fatica”.

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