
Bologna, 1 giugno 2023 – Basco alla Che Guevara, sportina di Dior in una mano e una copia di Vogue Italia nell'altra, tacco alto con lustrascarpe al lavoro mentre lei sorride.
Aggiornamento Già rovinato il murales satirico
Per terra, alcune copie fake del Resto del Carlino con in copertina Bonaccini e Ursula. Di tutto un po', ma è l'arte di strada che da stamattina in molti hanno notato ai piedi della Garisenda, sui pannelli rossi del cantiere all’incrocio tra via San Vitale e l’imbocco di via Zamboni.
Vittima Elly Schlein, segretaria nazionale del Pd, colpevole forse per chi la ritrae in satira di eccessivo equilibrismo tra sinistra e salotti. La firma ci sarebbe, ed è quella di Mart Signed, noto street artist livornese. La paternità dell’opera è stata confermata dallo stesso artista sul suo profilo Instagram, tra le storie di giornata c’è infatti anche una foto del suo ‘papercut’ (il nome tecnico della tecnica utilizzata, in italiano ‘carta intagliata’) ai piedi delle Torri, assieme ad altre opere realizzate e in via di realizzazione durante il suo soggiorno in città. Si tratta della prima opera satirica che ritrae la neo-segretaria dem, finita in mezzo alle polemiche a causa di un’intervista a Vogue Italia (‘citata’ nel papercut) in cui ammetteva senza problemi di avvalersi della consulenza di una armocromista.
Chi è Mart Signed
Per quanto riguarda Mart Signed, invece, questa è la biografia che si trova in rete. “Nasce a Livorno nel 1988 e fin da bambino si interessa all’arte producendo e sperimentando senza sosta. Già durante le scuole superiori Mart Signed è uno street artist attivo e conosciuto nella scena underground livornese – si legge su vari siti specializzati -. In questi anni emerge la sua sensibilità ed attenzione nei confronti delle tematiche sociali ed ambientali più dirompenti. Dopo aver conseguito il diploma in grafica pubblicitaria a Livorno Mart Signed frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze. È un periodo di grande fervore, creatività e crescita: Mart partecipa a svariati eventi, fiere, mostre e parallelamente alla comprensione dell’arte del passato raffina le sue tecniche predilette: stencil, spray e collage. È anche attivo come performer e realizza numerose installazioni. È sua una famosa performance dove lo spettatore e le sue azioni diventano essi stessi opera”