Raccolta firme di Fratelli d’Italia: "Contro la ‘strage’ dei parcheggi". Il caso degli sconti ai residenti

La petizione partirà oggi con un gazebo all’angolo con via Marconi. "I cittadini sono molto spaventati". Posti riservati nella struttura di Apcoa, Cavedagna e Scarano: "Prezzi calmierati di meno del 10%: è inutile"

Bologna, 26 marzo 2024 – Tutto il centrodestra ha scelto di sposare la protesta dei residenti e dei commercianti di via Riva Reno per il ‘sacrificio’ dei posti auto, reso necessario dai lavori del tram e dalla apertura del canale. Fdi ha annunciato in Consiglio comunale una raccolta firme per salvaguardare i parcheggi di via Riva Reno. La petizione parte già oggi con un gazebo all’angolo con via Marconi.

Un’immagine del cantierino propedeutico del tram, cominciato ieri in via Riva Reno
Un’immagine del cantierino propedeutico del tram, cominciato ieri in via Riva Reno

"I cittadini devono essere ascoltati – ha scandito il capogruppo in Comune, Stefano Cavedagna –. Ci state dicendo che tutti coloro che vivono in zona e magari tornano la sera tardi devono lasciare l’auto a Borgo Panigale. Incredibile". Duro anche Felice Caracciolo, che ha parlato di uno "scempio". "Sono provvedimenti cruenti – ha spiegato il consigliere – perché danneggiano il tessuto economico della zona, il valore di queste attività commerciali si troverò a zero. Non basta ridurre la Tari".

Fratelli d’Italia è andata anche all’attacco degli sconti che la società Apcoa, che gestisce il parcheggio Riva Reno, ha proposto all’amministrazione per aiutare i residenti dell’area che assisteranno al bagno di sangue di posti auto. Per i residenti, in particolare, verrà scontato l’abbonamento valido 24 ore e 7 giorni su 7, con il costo di 140 euro al mese invece dei 150 euro attuali (in questo caso l’offerta è riservata ai primi 50 abbonati). In soldoni, meno del 10%.

Un altro esempio è quello dei lavoratori o dei commercianti della zona, che potranno invece ricevere l’abbonamento ‘Office Diurno’ (dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 21) a 100 euro anziché i 115 euro attuali. Insomma, sconti che di sicuro non fanno strappare i capelli, a fronte di un disagio così grande. "Il taglio dei parcheggi di via Riva di Reno è l’ennesimo danno ai residenti e commercianti da parte della giunta Lepore. Non serve a nulla recuperare i parcheggi a Borgo Panigale, da tutt’altra parte – attaccano il capogruppo Stefano Cavedagna e la consigliera Francesca Scarano –. La giunta Pd ha detto che la soluzione sarebbe stata un accordo scontistico con il parcheggio Apcoa, ma si parla di meno di 10 euro di sconto per l’abbonamento mensile, neanche il 10%. I residenti non possono essere costretti a pagare il parcheggio a prezzo di mercato come se fossero turisti. La proposta di Apcoa è una vera e propria presa in giro ai danni dei residenti. Questa è solo l’ultima scelta ideologica sulla viabilità tutta legata peraltro alla volontà di scoperchiare il canale di Reno", hanno concluso i due esponenti di FdI.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro