Primarie Pd, il risultato nei circoli di Bologna: Bonaccini vince sulla Schlein (anche in Regione)

Il presidente della Regione conquista “una vittoria netta e superiore alle aspettative”, festeggia De Maria. Ecco come è finita in Bolognina

Elly Schlein e Stefano Bonaccini: come è andato il voto dei circoli Pd a Bologna

Elly Schlein e Stefano Bonaccini: come è andato il voto dei circoli Pd a Bologna

Bologna, 12 febbraio 2023 – Primarie Pd per il posto da segretario del partito: nella prima partita dei circoli, Stefano Bonaccini porta a casa la vittoria anche a Bologna (città e provincia). La sfidante Elly Schlein festeggia però la vittoria al circolo della Bolognina – quello della svolta di Ochetto – in cui si era iscritta al Partitone a dicembre scorso. Ora però si apre un nuovo capitolo: Bonaccini e Schlein (in quanto i due candidati più votati) si fronteggeranno nella primarie aperte di domenica 26 febbraio.

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Primarie Pd, i voti nei circoli: Bonaccini al 54,35%, Schlein si ferma al 33,7%. I risultati in Italia e in Emilia Romagna

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Vittoria in Regione Emilia-Romagna

Vittoria per Bonaccini anche in regione. Su un totale di 17.344 votanti, ben 10.483, (cioè il 60,4%) hanno scelto Bonaccini. Il 28,5% (4.947 persone) hanno preferito Schlein.

Seguono poi Cuperlo (1.416 - 8,2%) e De Micheli (498 - 2,9%).

Primarie Pd: il voto in città

Stefano Bonaccini conquista dunque anche Bologna con il 47,44% dei voti degli iscritti (1.149 voti in valori assoluti), contro il 40,50% della Schlein (981 voti). Gianni Cuperlo si ferma a un buon 10,69% (259), mentre Paola De Micheli raccoglie appena 33 voti (1,36%).

Elly Schlein vince dunque in casa: al circolo Pd della Bolognina, dove, in mattinata, ha presentato la sua mozione e ha votato, è arrivata prima con 68 voti su 135, esattamente la metà più uno. Con lei a presentare la mozione c'era Gianni Cuperlo, anch'egli candidato, che ha preso 36 voti, superando anche Stefano Bonaccini (che era rappresentato dalla sindaca di Budrio Debora Badiali) che si è fermato a quota 31. Nessun voto per Paola De Micheli che però non aveva nessuno a presentare la sua mozione.

L’ex vice presidente della Regione aveva già ha vinto in due circoli sulla carta per lei ‘sicuri’, ovvero il circolo del Pratello, in città, e quello del Comune di Bentivoglio, municipio dove è sindaca Erika Ferranti, vicina al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, apertamente schierata con Schlein.

Il voto nella federazione provinciale

Su un totale di 5.466 voti espressi in provincia, il 55,42% è andato al presidente della Regione (3.029 voti in termini assoluti), Elly Schlein ha raccolto il 33,25% delle preferenze (1.812 voti), Gianni Cuperlo il 9,84% (538 schede) e Paola De Micheli l’1,59% con 87 voti.

De Maria: vittoria superiore alle aspettative

Sotto le Due Torri "la vittoria di Stefano  Bonaccini è stata netta. Superiore alle previsioni della vigilia, conoscendo gli orientamenti nel dibattito che si è svolto nel Pd bolognese.  Bonaccini è il candidato di gran lunga più votato, con il 55,42% nella Federazione di Bologna”, che comprende tutti i comuni della Città Metropolitana compreso il capoluogo ed esclusi quelli del Circondario Imolese, “e con il 47,44% anche nei circoli che fanno riferimento al solo comune di Bologna”.

Bonaccini: siamo al 54%

“A livello nazionale si sta andando verso i 70 mila” voti nei circoli “e da ultimo avevo più di 20 punti di vantaggio. Ma l'importante, al di là di chi scelgono, è che le persone partecipino – sorride il presidente della Regione. Io credo che al termine di questa giornata e poi con la coda di Lazio e Lombardia si arriverà ai 100mila votanti e mi auguro saranno tanti di più alle primarie. Ringrazio chi mi ha scelto, siamo al 54%, è un risultato molto importante, ma l'importante è che le persone partecipino”.

L’area Bonaccini: avanti di 20 punti

"Il dato consolidato è che siamo avanti di 20 punti – festeggia Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo ed esponente dem – : autorevoli esponenti della mozione Schlein rinviano la narrazione della rimonta e danno appuntamento alle primarie per il ribaltone, ma incredibilmente continuano a parlare di risultato al di sopra delle aspettative. Evidentemente qualcosa non torna: pare difficile immaginare che la mozione Schlein di aspettasse un risultato addirittura inferiore ai venti punti di distacco che raccontano i risultati di queste ore".

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