Gazzelle in concerto a Bologna: "Torno qui per divertirmi con voi"

Bologna, 18 maggio 2022 - ​Appena una settimana fa il concerto lo aveva improvvisato in via Indipendenza. "Oggi sono di passaggio a Bologna, suonerò gratis in centro per chi vuole venire": era bastata una storia su Instagram per richiamare, davanti all’Arena del Sole, qualcosa come centinaia e centinaia di persone in un paio d’ore. Così tante da bloccare auto e bus.

Stasera il concerto di Gazzelle , al secolo Flavio Bruno Pardini , avrà una veste diversa: il palco dell’Unipol Arena (ore 21). Lì, dove il cantautore indie romano doveva esibirsi lo scorso 15 gennaio nel live poi saltato per la pandemia, questa sera ci saranno sicuramente molti dei fan arrivati il 9 maggio in via Indipendenza, per cantare a squarciagola accompagnati da una chitarra Destri o gli altri successi degli ultimi album Ok e Ok un cazzo .

"Non vedo l’ora di divertirmi, lasciarmi andare sul palco e riprendere da dove ci siamo lasciati due anni fa – sottolinea lui –. L’estate scorsa ho fatto qualche data, ma c’erano sempre le restrizioni, il pubblico era seduto, con le mascherine. È stato molto bello, ma sono abituato ad altre situazioni".

La capienza è tornata a pieno regime, le restrizioni sono state allentate e il concerto della scorsa settimana è stato solo un assaggio dello show in programma a Casalecchio: "Bologna mi accoglie sempre bene ed è sempre una cosa potente suonare in questa città – puntualizza Gazzelle –. Mi ha regalato parecchie emozioni: dal Covo nel 2017, in 200 persone, alla settimana scorsa con tutta via Indipendenza bloccata per la mia comparsata a sorpresa. Oggi suonerò per la prima volta all’Unipol Arena e ci sarà tantissima gente, e saremo ancora io e loro a strillarci in faccia le nostre cose. Come nel 2017 e come spero per sempre. Non vedo l’ora".

Sentimento, spontaneità, naturalezza: le chiavi del successo del cantautore, che ha intercettato generazioni diverse, dai fan dell’indie della prima ora alle generazioni più recenti, dalle ragazze delle scuole superiori agli studenti universitari, fino ai più grandi. "Stiamo preparando un vero spettacolo, dopo tanti mesi che non facciamo un concerto – aggiunge ancora il musicista –. Sarà un vero e proprio show, non mi va di spoilerare troppo, ma sarà figo. Questo è il tour di Ok , che è uscito durante la pandemia, quindi ci saranno i brani del disco, come quelli di Ok un cazzo , ma come ogni concerto sarà anche un’occasione per cantare le altre canzoni. Sono cresciuto ascoltando i cantautori italiani, quindi sicuramente ho assorbito quella tradizione e l’ho fatta mia. Mi piace cercare di mantenere quello spirito nello scrivere canzoni".

"Quando ero adolescente, però, ascoltavo anche molta musica inglese, che mi ha ispirato tanto – prosegue –. Penso ad esempio a Vasco Rossi , o all’approccio alla musica di Kurt Cobain : questi artisti mi hanno influenzato sia nel modo di scrivere canzoni, sia nell’attitudine a fare questo mestiere, a rapportarsi con la fama e il successo che ne derivano. Mi hanno decisamente ispirato".

"L’amore è l’unica cosa che non cambia nel tempo – conclude Gazzelle –. Cambiano la politica, la moda, la cultura, la società, però l’amore penso sia una delle cose più universali che non muta. Penso che gli uomini delle caverne abbiano provato le stesse cose che proviamo noi oggi, milioni di anni fa". I biglietti precedentemente acquistati rimangono valida per la nuova data di recupero. Info e biglietti su vivoconcerti.com e ticketone.it .