Udinese Bologna Fc, Motta: “Contatto Orsolini Udogie? Mi aspettavo il rigore”

Il tecnico fa il punto sulla partita: “Ho apprezzato la bravura dei ragazzi”

Soddisfatto il tecnico Thiago Motta

Soddisfatto il tecnico Thiago Motta

Bologna, 15 gennaio 2023 – “Non mi lamento degli arbitri quando perdiamo, non lo faccio nemmeno quando vinciamo”. Un leggero sorriso appare sul volto di Thiago Motta che, intervistato da Dazn a fine gara, ha detto la sua sui due episodi dubbi in area di rigore dell’Udinese, con Luca Marelli, esperto arbitrale dell’emittente, che ha spiegato come “nel contatto tra Udogie e Orsolini il primo si disinteressa del pallone e va su Orsolini. Mi aspettavo il rigore”; nebuloso invece l’episodio che ha coinvolto Bijol e Sansone, con il difensore che potrebbe avere toccato il pallone con la mano, ma il check tra l’arbitro e il Var non ha dato esiti positivi per il Bologna. “Gli episodi li lascio giudicare a voi – ha detto Motta – su Sansone è tutto molto chiaro”.

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Dopo le due sconfitte a inizio anno primo sorriso per il Bologna: “Ho apprezzato la bravura dei ragazzi, abbiamo giocato palla a terra, le probabilità di vincere oggi passavano dal giocare bene”. Sugli scudi elementi fin qui coinvolti poco, Sansone e Moro su tutti: “Sono professionisti, lavorano e si allenano dando il loro massimo. Anche per questo quando entrano in campo e giocano si meritano la partita che hanno fatto”. Un Bologna che ha retto anche dal punto di vista fisico, nonostante il mismatch con gli undici dell’Udinese: “La forza di questo gruppo è enorme. Mancavano alcuni giocatori ma questo non si è percepito. Chi ha giocato ha fatto molto bene. Moro? Sono contento. Si allena bene, è entrato bene in gruppo. È vero che ha giocato meno di ciò che si merita anche per meriti di altri che stanno bene. È un piacere avere tanti giocatori di qualità e che sanno aspettare il loro momento con professionalità. Se non giochi per 3-4-5 settimane c’è chi si butta giù e chi invece aumenta il ritmo e il livello degli allenamenti”. Fascia di capitano a Soumaoro: “Lo vedo bene in gruppo. È vero che è timido ma ha uno spazio importante in squadra. Quella della fascia è una responsabilità che bisogna assumersi, lui lo ha fatto molto bene”.

Un avvio di partita non semplice: “Nei primi venti minuti loro meritavano più dell’1 a 0. Siamo stati fortunati. In certi momenti del primo tempo siamo riusciti a fare ciò che volevamo fare nonostante due rigori non fischiati per noi”. Chiusura su Orsolini, sempre al centro delle manovre del Bologna ma in determinate occasioni un po’ ‘sciupone’: “Per la qualità che ha deve migliorare, vogliamo di più, la squadra ne ha bisogno. E lo può fare giorno dopo giorno. Orsolini è un ragazzo che sta lavorando bene in questo momento. Deve dare continuità, essere concentrato e avere la giusta tensione”.

A fine gara, ai microfoni di Dazn, così Nicola Sansone: “Era da sei anni che il Bologna non vinceva a Udine. Sapevamo di potere invertire la tendenza. Segreto? Non si molla mai. Sapevamo che l’Udinese era una squadra fisica, dovevamo giocare palla a terra e vincere con la tecnica. Il mio cinquantesimo gol nei top-5 campionati? Un traguardo bellissimo, ne potevo fare molti di più ma è una bella cifra. Volevo ringraziare il mister che mi ha permesso di giocare in queste partite, mi sono fatto trovare pronto”.

Questo invece il commento di Stefan Posch, al suo secondo gol in maglia Bologna: “Abbiamo fatto tutti un buon lavoro, questa è una vittoria importante per i tre punti e per il morale del gruppo, personalmente sono contento di aver segnato. Sapevamo che ci aspettava una partita di grande intensità contro un avversario molto fisico, nei primi quarantacinque minuti abbiamo fatto più fatica ma siamo stati bravi a crederci e il secondo tempo lo abbiamo giocato con l’atteggiamento giusto. Il mister è molto bravo nel gestire lo spogliatoio: sa farci sentire tutti importanti per la squadra, anche chi in campo trova meno spazio. Oggi abbiamo lottato tutti, chi è stato chiamato a entrare si è fatto trovare pronto. Il mio obiettivo personale è continuare a dare il massimo, essere utile al gruppo magari andando in rete come oggi e crescere tanto in allenamento. La classifica? Ragioniamo gara per gara, lunedì prossimo al Dall’Ara arriverà la Cremonese reduce da un cambio in panchina, saranno molto motivati e non sarà facile ma giocheremo per portare a casa i tre punti e continuare a salire in classifica”.  

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