Bologna, 12 febbraio 2018 - Il capo dello Stato afferma che «l’Italia ha bisogno di senso della comunità...». Ma se per senso della comunità intendiamo un insieme di persone che hanno una comunione di vita sociale, condividono gli stessi comportamenti e interessi, mi sembra che la maggioranza dei migranti che hanno invaso l’Italia, con il loro comportamento, siano ben lontana dall’accettare questo senso.
Tino Giordani, Bologna
risponde il condirettore de il Resto del Carlino, Beppe Boni
L’ITALIA possiede già il senso di comunità, deve rafforzarlo, svilupparlo e insegnarlo alle giovani generazioni. Senso di comunità significa anche accoglienza e su questo l’Italia merita la medaglia d’oro pur nella confusa e infinuta emergenza legata all’immigrazione. Se questo fenomeno continua a non essere governato nei numeri e nell’attenzione alla delinquenza straniera si rischiano derive come quella di Macerata dove un pazzo ha interpretato a modo proprio (e ovviamente inaccettabile) il disagio sociale. Rimane un punto fermo: la comunità straniera che l’Italia accoglie deve accettare le regole del nostro Paese. E la nostra società non deve e non può abdicare ai propri valori. E’ un equilibrio necessario per la convivenza.
beppe.boni@ilcarlino.net
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