Allenatore Virtus Bologna: Djordjevic verso Kazan, in arrivo Scariolo

Teodosic e Markovic potrebbero seguire il tecnico serbo in Eurolega. Il sogno bianconero è Melli, di ritorno dalla Nba. Idea Tonut

Sergio Scariolo, 60 anni, ct della Spagna e assistente dei Raptors (Ansa)

Sergio Scariolo, 60 anni, ct della Spagna e assistente dei Raptors (Ansa)

Bologna, 13 giugno 2021 - Sergio Scariolo e Nicolò Melli. Questi sono gli obiettivi su cui si sta concentrando la Virtus in questi giorni. Ufficialmente il nodo dell’allenatore sarà sciolto una volta che Sale Djordjevic si sarà messo a sedere attorno ad un tavolo assieme al patron Massimo Zanetti, all’amministratore delegato Luca Baraldi, e al general manager Paolo Ronci.

Sergio Scariolo, 60 anni, ct della Spagna e assistente dei Raptors (Ansa)
Sergio Scariolo, 60 anni, ct della Spagna e assistente dei Raptors (Ansa)

Ufficiosamente la piega che prenderà la questione sembra essere già scritta. Il coach serbo dovrebbe finire a Kazan, dove gli offrono la possibilità di disputare l’Eurolega, portandosi dietro i suoi pretoriani Milos Teodosic e Stefan Markovic. La V nera, invece, è da parecchio tempo che sta parlando con Scariolo, tanto che l’attuale ct della Spagna ha un accordo triennale che prevede una uscita gratuita con i Raptors per qualsiasi realtà europea, clausola anomala per chi lavora in Nba. In carriera Scariolo ha vinto uno scudetto con Pesaro, due campionati spagnoli, due Coppe del Re e un anello Nba a Toronto come vice allenatore. Altrettanto corposo l’esperienza della nazionale spagnola, con cui ha vinto un Mondiale. tre campionati europei, una medaglia d’argento ai giochi olimpici di Londra nel 2012 e un bronzo a Rio nel 2016. Successi importanti che rappresentano il giusto pedigree che la Segafredo cerca per riportare la squadra bianconera in Eurolega.

Dopo il confronto sul campo che ha portato la Virtus a conquistare il suo sedicesimo scudetto, anche quest’anno il mercato potrebbe riservare un duello a distanza tra la Virtus e Milano per l’ingaggio di Nicolò Melli, in uscita dai Dallas Maveriks. Il lungo reggiano ha già vestito la maglia dell’Olimpia e l’esperienza non è stata positiva, ma con l’arrivo di Ettore Messina sono cambiate tante cose e i lombardi possono comunque offrire non solo la partecipazione all’Eurolega, ma anche una stagione ad alto livello nella massima competizione continentale, mentre la Virtus mette sul piatto un ruolo da protagonista e non da comprimario e questo potrebbe la differenza. Avendo Melli lo stesso entourage di Gigi Datome da Milano arrivano diverse voci sul fatto che non ci sia una particolare soddisfazione per il trattamento riservato agli atleti italiani durante la stagione. Inutile dire che sul giocatore non ci sono solo questi due club italiani, ma anche diversi club europei di prima fascia.

Stefano Tonut è un altro nome presente sul taccuino del club bianconero. La guardia è in uscita da Venezia e pare essere un giocatore molto gradito al presidente Massimo Zanetti, viste anche le prove del triestino nelle gare contro la V nera.

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