La rappresentanza Virtus in visita dall'arcivescovo Zuppi
Bologna 28 maggio 2019 - E' stata una giornata speciale quella di ieri per la Virtus Segafredo. Una rappresentanza della società bianconera è stata infatti ricevuta nel tardo pomeriggio in udienza dall’Arcivescovo di Bologna, Monsignor Matteo Maria Zuppi. L'arcivescovo bolognese si è complimentato per il successo ottenuto in Champions League con la società bianconera ed ha fatto gli auguri per il futuro in campo e fuori.
Il gruppo è stato ricevuto all’Arcidiocesi di via Altabella da don Massimo Vacchetti, coordinato dell’Ufficio per la Pastorale dello Sport, ed ha quindi reso visita all’Arcivescovo portando con sé il trofeo conquistato ad Anversa, restando a colloquio per oltre mezz’ora con Monsignor Zuppi. A rappresentare la Virtus erano presenti il vicepresidente Giuseppe Sermasi, l’amministratore delegato Alessandro Dalla Salda, il consigliere d’amministrazione Luca Baraldi, in rappresentanza anche della proprietà Segafredo Zanetti, insieme ad Elena Cerioli di Segafredo Zanetti Grandi Eventi, al presidente della Fondazione Daniele Fornaciari, al medico sociale Giampaolo Amato, al responsabile operativo Marco Patuelli e dal responsabile comunicazione Marco Tarozzi.
La prima squadra era rappresentata dal giovane Matteo Berti “il più piccolo, ma anche il più grande di tutti”, ha scherzato Monsignor Zuppi, già tedoforo in occasione delle Miniolimpiadi organizzate alcune settimane fa a Villa Pallavicini. “Virtus è un nome importante da portare con sé - ha commentato Monsignor Zuppi -. La virtù è un’esigenza nelle nostre vite, e lo è sempre di più nel tempo che viviamo. Va coltivata con passione e con fatica, con energia e sacrificio. A voi, per il vostro cammino e per il lavoro importante che fate con i giovani attraverso lo sport, va la mia benedizione”.
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