LEONARDO SERAFINI
Cronaca

A Semplici e Breda un’altra chance

Diciotto i cambi fino a qui. La Reggiana riparte . con Dionigi e ingaggia Destro. Alvini richiamato a Cosenza.

Davide Dionigi chiamato a guidare la Reggiana al posto di Viali

Davide Dionigi chiamato a guidare la Reggiana al posto di Viali

Sono diciotto i cambi di panchina in serie B, da inizio settimana novità a Reggio Emilia e di nuovo a Cosenza, in una cadetteria sempre più movimentata e ci sta a sette giornate dalla fine quando i punti sono diventati pesantissimi. E non dimentichiamo che altre due situazioni sono in bilico, Sampdoria e Salernitana, ma a Semplici e Breda dovrebbe essere concessa un’altra chance.

A Reggio Emilia intanto la pesante sconfitta (5-1) dei granata rimediata sabato con un Sassuolo (5-1) ormai in A è costata il posto all’ex mister del Cesena William Viali, al suo posto è già al lavoro Davide Dionigi, ex attaccante della stessa Reggiana nel 1994, due anni fa l’ultima esperienza da allenatore a Cosenza. Gli emiliani sono piombati in zona retrocessione diretta e ora dovranno affrontare la Cremonese. Intanto in extremis (ieri sono scaduti i termini) hanno ingaggiato lo svincolato attaccante Mattia Destro, 34 anni (passato illustre anche in azzurro poi Roma, Milan, Bologna), figlio dell’ex terzino del Cesena Flavio, ultima gara disputata però a Empoli lo scorso maggio.

A Cosenza, in una situazione più che disperata con i calabresi ultimi a -8 dai playout e ormai condannati, è stato richiamato il tecnico Massimiliano Alvini che era stato esonerato quattro partite fa per affidare la panchina all’accoppiata Tortelli-Belmonte che dopo un pari a Modena e un successo con la Reggiana ha rimediato due sonore sconfitte con il Catanzaro e a Pisa.

In bilico ma dovrebbero resistere ancora Leonardo Semplici a Genova (sondati Iachini, il ritorno di Pirlo e Andreazzoli) e Roberto Breda a Salerno (la soluzione potrebbe essere di nuovo Martusciello). Diciotto avvicendamenti quindi da inizio stagione, anzi il primo fu Sottil a Salerno che lasciò a luglio in disaccordo con i programmi del club.