Campi e piantine sommersi: "Fossi riempiti in poco tempo"

Confagricoltura accusa: "Incuria e manutenzione insufficiente"

Campi e piantine sommersi: "Fossi riempiti in poco tempo"

Confagricoltura accusa: "Incuria e manutenzione insufficiente"

Campi allagati, vigneti impraticabili, timore di nuovi smottamenti in collina: il maltempo lascia una scia di danni anche nll’agricoltura. Nel Cesenate, riferisce Confagricoltura, i danni maggiori, almeno per il momento, sono concentrati nella zona nord-est di Cesena, nella pianura che scende verso Cesenatico e il Basso Rubicone, nelle campagne di San Mauro Pascoli e Savignano. Matteo Brunelli, vicepresidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini e presidente della Consulta di Cesena, spiega: "I corsi d’acqua sinora sono sotto controllo, ma i fossati adiacenti alle strade, vuoi per l’incuria, vuoi per la scarsa manutenzione, si sono riempiti in poco tempo e prima hanno allagato le sedi stradali e poi si sono riversati sui campi. Nei miei terreni, ad esempio, gli ultimi trapianti di insalate sono letteralmente sott’acqua, altre piantine messe a dimora da una decina di giorni sono quasi sommerse: se l’acqua si ritira nel giro di 24/48 ore bene, altrimenti posso dire addio alle speranze di raccolto. E con i fossi e gli scoli stradali non manutenuti, gli interventi di drenaggio e pulizia che facciamo nei nostri campi contano poco: sto vivendo sulla mia pelle cosa voglia dire prendersi cura dei propri terreni ma subire lo stesso un allagamento a causa della mancata manutenzione degli scoli e dei fossi stradali, come è avvenuto lungo la Strada Provinciale Ruffio e la Strada Provinciale Sala".