ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Caos passaporti e file infinite: "Nessuno rimarrà senza documento”

La Questura spiega come ottenere il rinnovo del certificato per viaggiare al di là delle lunghe tempistiche di prenotazione. Nel 2023 sono stati emessi 23mila passaporti, e da inizio anno 3.700 in provincia

Fila durante un open day per richiedere i passaporti al commissariato di Cesena

Cesena, 29 febbraio 2024 – Il caos dei passaporti italiani, tra spid, prenotazioni online e lunghe attese continua a far discutere. Una nota positiva però arriva dalla società di consulenza britannica Henley & Partners che ha definito il passaporto italiano tra i sei passaporti più potenti del mondo perché consente di sbarcare in ben 194 paesi. Ma il documento di viaggio che apre più frontiere a chi lo possiede non sempre è facile da ottenere e in alcuni casi i tempi appaiono lunghi o lunghissimi per rinnovarlo.

Il caos dei passaporti è scoppiato nell’autunno 2022, quando, in concomitanza della Brexit e dell’impossibilità di recarsi nel Regno Unito con la carta di identità, si è aggiunta la ripresa dei viaggi dopo il lungo periodo di stop determinato dal Covid. Nel periodo di diffusione del Coronavirus infatti molti titolari di passaporto li hanno fatti scadere e sono tornati ad averne bisogno improvvisamente, e le domande si sono andate a sommare alle richieste ordinarie di passaporto. Solo nel 2023 i passaporti rilasciati nella provincia di Forlì-Cesena sono stati 23mila: 12.500 a Forlì e 10.500 a Cesena, mentre nei primi due mesi del 2024 sono stati rilasciati in provincia ben 3.700 passaporti.

La Questura, per porre rimedio all’ingente richiesta di passaporti sia a Cesena che a Forlì, sta disponendo personale aggiuntivo e sta aprendo appuntamenti straordinari per consentire, a chi ne ha bisogno, di ottenere il passaporto. Le liste di attesa infatti, per chi prenota ora un appuntamento per ottenere un passaporto, si allungano anche fino al prossimo autunno per chi si collega al sistema automatizzato di prenotazione online.

"Al di là delle tempistiche in agenda – spiega il questore Claudio Mastromattei – noi riceviamo tutti i giorni più persone di quelle previste. In agenda il nostro personale ha ogni giorno 40-50 appuntamenti per il rilascio di passaporti, ma in realtà ne emettiamo circa 70 al giorno che possono anche aumentare. Se una persona si presenta con un documento che dimostra che ha un viaggio in programma per vacanza, salute o lavoro, rilasciamo loro il passaporto in fretta. Basta telefonare o contattare gli uffici tramite mail. Nel corso dello scorso anno tutte le domande in urgenza sono state accolte e nessuno che aveva necessità di partire per lavoro, salute o turismo è rimasto senza il passaporto".

La mail a cui scrivere in caso di urgenza o in caso in cui non si riesca ad accedere al sistema online di prenotazione tramite Spid o Carta di identità elettronica è infopassaporti.fc@gmail.com. Appuntamenti straordinari sono inseriti dalla questura ogni fine settimana e vengono resi disponibili nello slot di prenotazioni, per cui si consiglia di consultare spesso il sito di prenotazioni. Nonostante la corsa ad ottenere il passaporto, a tutt’oggi ci sono 1000 passaporti in giacenza e mai ritirati e a seconda delle giornate c’è un 7% di persone che non si presentano all’appuntamento per rinnovare il passaporto.

L’impegno della Questura e dei Commissariati di Forlì e Cesena è dunque massimo per permettere a chiunque si trovi in emergenza di poter ottenere il rinnovo del passaporto, ma il consiglio è comunque quello di muoversi per tempo e di verificare la scadenza sul proprio documento. Al momento non sono state calendarizzate le domeniche ’Open day’ durante le quali si possono fare i passaporti senza prenotazioni.