
La zona di Case Finali dove sono in corso i lavori di desigillazione
Avviati nel mese di novembre, proseguono a Case Finali i lavori di desigillazione progettati dall’amministrazione comunale con lo scopo di rendere ulteriormente vivibile e sicura, rispetto agli impatti dei cambiamenti climatici, questa area pubblica del quartiere Fiorenzuola. La ditta esecutrice sta operando lungo via Lambruschini, tra le vie Gadda e Ungaretti, e tra le vie Ungaretti e Lambruschini con le opere di desigillazione e ampliamento delle aiuole verdi.
"A differenza degli altri cantieri sul territorio comunale – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Christian Castorri – l’intervento a Case Finali fa riferimento a una duplice esigenza di rigenerazione urbana di un’area realizzata negli anni ’80 nell’ambito di un piano di edilizia popolare e, risponde a un bisogno di rinaturalizzazione degli spazi pubblici i. Il consumo e l’impermeabilizzazione del suolo hanno reso le nostre città più esposte e più fragili di fronte agli effetti, spesso disastrosi, dei cambiamenti climatici. A a Case Finali i lavori, salvo sospensioni per imprevisti o condizioni meteo sfavorevoli, saranno conclusi a fine luglio 2025".
I lavori sono stati aggiudicati lo scorso autunno dalla Stazione Unica Appaltante dell’Unione dei Comuni Valle Savio alla ditta Sear. Costruzioni Stradali di Cesena per un importo a base di gara di 334.453,15 euro, coperti al 100% da un finanziamento che il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha assegnato al Comune di Cesena.
I materiali che caratterizzano il quartiere sono principalmente il cemento a vista e l’intonaco per i fabbricati, mentre gli spazi pubblici presentano strade in asfalto, marciapiedi su solette in calcestruzzo e una importante dotazione di verde, che però risulta scarsamente fruibile.
Per quanto riguarda la zona delle vie Lambruschini, Gadda e Ungaretti si procede quindi con la realizzazione di interventi di de-sigillazione e de-pavimentazione del suolo attraverso l’eliminazione di alcune porzioni di pavimentazioni pedonali in asfalto, cemento o betonelle impermeabili lungo le vie Lambruschini e Gadda, e la loro sostituzione con materiali permeabili come il calcestruzzo di tipo drenante. Su parte delle pavimentazioni rimosse e in sostituzione di alcuni posti auto si lavora per creare nuove aiuole e aree verdi caratterizzate da specie vegetali arboree ed arbustive. È previsto anche l’infoltimento delle aree verdi esistenti e la creazione di giardini di quartiere.
Per quanto riguarda la zona della pista ciclabile è prevista la piantumazione di un doppio filare a bordo del tracciato, ad oggi privo di alberature. La de-sigillazione sarà pari a una superficie di circa duemila metri quadrati, con un aumento delle aree verdi pari a circa mille metri quadrati e la piantumazione di nuovi alberi ad alto fusto e arbusti.