Certificazione parità di genere. Conferma per Bcc Romagnolo

La Banca Bcc Romagnolo conferma la certificazione per la parità di genere, evidenziando l'impegno nel migliorare il sistema di gestione e promuovere l'inclusione.

Certificazione parità di genere. Conferma per Bcc Romagnolo

Ester Castagnoli, Roberto Romagnoli, Monica Turroni, Anna Grazia Giannini, Francesco Crociani, Chiara Bedei, Roberto Cuppone, Daniele Bagni

Confermata la certificazione della parità di genere per la banca Bcc Romagnolo. La qualifica, già ottenuta nel 2023, attesta la conformità dei sistemi di gestione della Banca alla normativa Uni PdR 125:2022 per la parità di genere. L’istituto di credito evidenzia in una nota che "L’ente certificatore Imq ha sottolineato con particolare apprezzamento l’impegno di Bcc Romagnolo nel mantenere e migliorare continuamente il proprio sistema di gestione per la parità di genere, evidenziando anche l’alto livello di consapevolezza del personale sui temi della diversità e dell’inclusione". Fra le principali novità introdotte nell’ultimo anno, sono state evidenziate la sempre maggiore attenzione all’uso del linguaggio inclusivo, l’incremento significativo dell’utilizzo dei congedi di maternità e paternità e il rafforzamento dei meccanismi di turnover basati sul genere.

"La nostra banca pone sempre la persona al centro della propria attività sia nel rapporto con i clienti, sia nella relazione con i dipendenti - afferma il presidente Roberto Romagnoli - siamo orgogliosi di aver ottenuto il rinnovo di questa certificazione, che conferma la validità del percorso intrapreso dalla banca già nel 2023, risultando fra i primi istituti bancari in Italia ad aver ottenuto questo riconoscimento".

"Questa conferma della certificazione per la parità di genere – aggiunge Anna Grazia Giannini componente del Cda con delega alle tematiche Esg – assume ancora maggiore importanza in quanto la valutazione finale della verifica migliora il risultato ottenuto lo scorso anno; un impegno assunto dal Cda di Bcc Romagnolo a consolidare nel tempo un ambiente di lavoro equo e inclusivo e a favorire l’affermazione di una cultura aziendale che valorizzi la diversità e promuova le pari opportunità per tutti i dipendenti".