ANDREA BARAGHINI
Cronaca

Cesena, addio Calò. C’è Castagnetti. Intanto Diao e Ciervo sono in città

Il centrocampista va al Frosinone, ore decisive per Klinsmann, mentre i nuovi arrivati oggi saranno in campo

Diao e Ciervo ieri a pranzo a Cesena dal ristorante Margò; a fianco, Calò e Klinsmann

Diao e Ciervo ieri a pranzo a Cesena dal ristorante Margò; a fianco, Calò e Klinsmann

Cambio della guardia in cabina di regia, Giacomo Calò saluta la Romagna e approda al Frosinone, al suo posto, come play basso, la pista più calda è quella che porta al mediano della Cremonese Michele Castagnetti per il quale sarebbe già pronto un biennale. Il sostituto Castagnetti è un profilo di grande esperienza: classe 1985, in carriera ha messo insieme tre promozioni dalla B alla A con tre società diverse: Spal, Empoli e l’ultima, la scorsa stagione, con la Cremonese.

Nella giornata di oggi verranno invece ufficializzati gli ultimi due arrivi: Siren Diao, prestito secco dall’Atalanta, e Riccardo Ciervo, anche per lui prestito ma con diritto di riscatto dal Sassuolo. Entrambi ieri mattina erano in città per sostenere le visite mediche e oggi si uniranno alla truppa.

Oltre a Castagnetti, sempre dalla Cremonese, potrebbe arrivare anche l’esterno classe 98 Luca Zanimacchia, giocatore che può alternarsi su entrambe le fasce e anche lui tra i protagonisti lo scorso anno della cavalcata grigiorossa verso la massima serie. A rendere difficile l’operazione c’è però l’alto ingaggio del giocatore.

Sempre per il centrocampo rimane in piedi l’idea Tommaso Arrigoni che Mignani ha già allenato a Siena, mentre si teme che il pronunciamento del collegio arbitrale sul ricorso presentato da Marco Olivieri in merito allo svincolo dalla Triestina possa arrivare dopo ferragosto. Sempre per il reparto offensivo resta la pista che porta a Fabio Abiuso del Modena.

Capitolo Klinsmann: il Palermo non vorrebbe sborsare subito i quasi due milioni chiesti dal Cesena, la soluzione potrebbe essere trovata in un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Rimane sempre il nodo delle cifre: il Cavalluccio vorrebbe incassare subito una buona fetta del totale (800mila euro) mentre il Palermo vorrebbe rimandare il grosso del pagamento al prossimo anno versando ora non più di 400 mila euro. C’è poi la questione della contropartita tecnica: i siciliani propongono Alfred Gomis, che è reduce però da un infortunio che lo ha tenuto fermo un anno. Se le sue condizioni non convincessero il Cesena, è pronto l’ex Venezia Jesse Joronen.

Sempre sul fronte uscite o Roberto Ogunseye è sempre più vicino al Campobasso, mentre per Simone Bastoni rimane aperta l’ipotesi Catanzaro.