Cesena, il futuro è già alle porte. Il club sommerso dai contratti

Una ventina i tesserati già vincolati, in B il monte ingaggi va dai 27 milioni della Sampdoria ai 4 del Cittadella .

Cesena, il futuro è già alle porte. Il club sommerso dai contratti

Cesena, il futuro è già alle porte. Il club sommerso dai contratti

Giorni fitti di riunioni e telefonate con l’America per pianificare al meglio la prossima stagione. In via di definizione gli equilibri societari con il Mike Melby che dovrebbe entrare in qualche modo a far parte della compagine dirigenziale in virtù dei circa 8 milioni di euro investiti nei mesi scorsi nell’affare Cesena. L’organigramma poi dovrebbe arricchirsi di un dg, così come verrà potenziato lo staff medico ed anche l’area tecnica. Fondamentale decidere poi il budget complessivo e quanto di questo verrà destinato alla costruzione della squadra. In questa stagione sono stati spesi circa 8 milioni di euro lordi, una cifra che dovrà ovviamente essere incrementata per affrontare con tranquillità il torneo cadetto. Per avere dei parametri di quanto hanno stanziato le squadre di B quest’anno la forbice va dagli oltre 20 milioni di Sampdoria (27,41 milioni di euro), Parma (23,18), Como (22,49), Cremonese ( 22,21), Venezia ( 20,92) e Spezia (20,12) ai meno di 5 milioni di Lecco e Cittadella. Spendere tanto non è garanzia di successo. Per prima cosa si parte da ciò che c’è in casa. Nel parco giocatori l’unico in scadenza a giugno 2024 è Luca Coccolo destinato comunque a lasciare la Romagna, così come partirà Giovanni Nannelli anche se la promozione gli è valsa il rinnovo automatico fino al 2025. Edoardo Pierozzi è invece è il solo prestito e quasi sicuramente tornerà alla Fiorentina. Hanno in tasca invece ancora un altro anno di contratto capitan De Rose, Riccardo Chiarello, Ivan Varone, Matteo Pisseri, Andrea Ciofi, Simone Corazza, Roberto Ogunseye, Hraiech Saber, Emanuele Adamo e Daniele Donnarumma e King Udoh che rientrerà dal prestito al Gubbio. Scadenza giugno 2026 per Matteo Piacentini, Alessandro Siano, Augustus Kargbo, Jonathan Klinsmann ed per i giovani Tommaso Berti, Simone Pieraccini, Matteo Francesconi e Cristian Shpendi. Unica scadenza nel 2027 quella di Alessandro Giovannini. Qualcuno di questi partirà, ma rimarrà comunque uno zoccolo duro che dovrebbe comprendere Pisseri, Prestia, Silvestri, Ciofi, Donnarumma, Adamo e De Rose. Con la conquista della serie B sarà più facile trattenere i giovani anche se Cristian Shpendi potrebbe essere oggetto del desiderio di club di A, senza escludere la vendita e permanenza a Cesena in prestito. Quasi sicuramente partiranno Piacentini, Ogunseye, Chiarello, punto interrogativo per Corazza, Siano, Saber, Kargbo e Varone. Strategie di mercato che comunque dipenderanno dall’allenatore e se Toscano non dovesse continuare l’esperienza in Romagna potrebbe portarsi dietro alcuni fedelissimi, Ciccio De Rose in testa. Sul fronte entrate, invece, servono almeno 7 o 8 elementi di categoria che alzino la qualità tecnica e fisica per affrontare un torneo che da questo punto di vista è molto diverso dalla serie C.

Andrea Baraghini