
Un cantiere del Comune e uno di Anas nel giro di poche centinaia di metri: senso unico alternato e tempi di percorrenza raddoppiati nelle ore di punta. Meglio puntare su percorsi alternativi e autostrada.
La lunga strada verso casa. O verso il lavoro. A dire il vero la strada è sempre la stessa, ma in questi giorni chi si mette alla guida per percorrere la via Emilia da o verso Forlì, deve fare i conti con tempi di percorrenza dilatati a causa di due cantieri che rallentano il traffico nel tratto compreso tra Diegaro e Capocolle. Si tratta di due opere distinte: la prima riguarda la realizzazione della pista ciclabile destinata a collegare la frazione cesenate al cuore della città e la cui realizzazione è in capo al Comune; la seconda è invece relativa a un intervento di asfaltatura del manto stradale del quale si sta occupando Anas. Per garantire la sicurezza del cantiere e della circolazione sono stati istituti dei sensi unici alternati, che portano inevitabili rallentamenti al traffico, arrivando a creare anche lunghi ingorghi negli orari più critici. In particolare per quello che riguarda l’asfaltatura in capo ad Anas, l’intervento è in itinere e già da diversi giorni sta riguardando vari tratti della via Emilia. Dal momento che i lavori sono ancora in corso, il consiglio agli automobilisti impegnati a spostarsi tra Cesena e Forlì è quello di scegliere percorsi alternativi, optando magari per l’autostrada, oppure deviando verso le frazioni interne di San Cristoforo e Santa Maria Nuova, da dove è poi possibile ricongiungersi alla viabilità a Forlimpopoli. Uno dei mantra più cari all’assessore ai lavori pubblici Christian Castorri è che dietro ai disagi di ogni cantiere ci sono i vantaggi che la nuova opera potrà garantire alla collettività, tema che in questo caso riguarda prima di tutto la sicurezza degli utenti della strada, a partire da quelli più deboli: il tema della realizzazione della pista ciclabile di Diegaro è in effetti nell’agenda politica da anni, sulla scorta delle richieste avanzate dai residenti della zona. "Questo intervento – ha commentato Castorri – rappresenta la prosecuzione di un progetto pensato, nell’ambito della Bicipolitana cittadina, per agevolare gli spostamenti tra Diegaro e Torre del Moro in piena sicurezza lungo un percorso dedicato. A fronte di un primo investimento di un milione di euro, con questo secondo importo di 759.078,82 euro finanziamo l’estensione della pista per ulteriori 1,2 chilometri. Nel corso di questi anni abbiamo sviluppato diverse azioni a favore della mobilità sostenibile, investendo risorse in opere strutturali che hanno incrementato la sicurezza stradale e ampliando la rete ciclabile cittadina a 101 chilometri, con particolare riferimento alle aree cittadine sportive e verdi". Il progetto del percorso ciclabile via Emilia Ovest consiste nel completamento della messa in sicurezza del transito ciclopedonale dalla Rotonda Paul Harris alla rotonda Diegaro.