ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Dagli scavi riemergono le origini di Gatteo

Inaugurata alla biblioteca Ceccarelli la mostra archeologica dedicata ai reperti scoperti tra il 2018 e il 2020

L’inaugurazione a Gatteo della mostra sui reperti storici

L’inaugurazione a Gatteo della mostra sui reperti storici

Inaugurata presso la nuova sala espositiva allestita al primo piano della biblioteca comunale Ceccarelli "Sulla via delle origini. Gatteo nella protostoria", mostra archeologica dedicata ai rinvenimenti degli scavi condotti a Gatteo tra il 2018 e 2020 su coordinamento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Ha esordito il sindaco Roberto Pari: "I reperti hanno evidenziato un’area insediativa che vede i suoi albori nell’età preistorica e si sviluppa fino all’epoca romana. Un gruppo di ricche sepolture e un villaggio protostorico con tracce di attività legate alla vita quotidiana e alle produzioni artigianali che si sviluppa dal VIII al VI secolo a.C.". Presenti i sindaci di Savignano Nicola Dellapasqua, Moris Guidi di San Mauro Pascoli, Tania Bocchini di Sogliano e presidente dei Comuni dell’Unione ed Eugenio Battistini di Gambettola. Il taglio del nastro è stato effettuato dal sindaco Roberto Pari, l’assessora Stefania Bolognesi, Federica Gonzato soprintende alle Belle Arti della Romagna e Annalisa Pozzi funzionaria archeologa della Soprintendenza. Oggi, ci saranno visite guidate gratuite di 30 minuti, dalle 9.30 alle 11.30. Nel pomeriggio in programma per i bambini dai 7 ai 10 anni visite guidate e laboratorio didattico dalle 16.30 alle 18. La mostra resterà aperta fino al 30 settembre. Previste aperture straordinarie con visita guidata gratuita domenica 6 aprile, 4 maggio e 7 settembre dalle 10 alle 12. Le visite guidate e i laboratori sono a cura della cooperativa Koiné.

La mostra è promossa dal Comune di Gatteo e organizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini con il coordinamento scientifico di Annalisa Pozzi, funzionario archeologo. Il progetto espositivo è stato curato da Manzi e Zanotti Design Studio e da Cristian Tassinari per Tecne s.r.l. Dice Stefania Bolognesi, assessora alla Cultura del Comune di Gatteo: "Con questi importanti rinvenimenti il sito di Gatteo assume rilevanze storiche in grado di portare innovativi elementi nel panorama storico-archeologico dell’intera area del Rubicone. Come assessore alla cultura è un onore potere avere contribuito in stretta sinergia con la Soprintendenza a restituire ai cittadini di Gatteo testimonanze delle origini della propria comunità". Ha concluso il sindaco Roberto Pari: "Il Comune di Gatteo è parte di un accordo di programma, che prevede anche la realizzazione di un Parco Archeologico in rete che consenta di valorizzare l’area archeologica rinvenuta. Per questo riteniamo che questa nuova sala espositiva possa avere notevoli e positive ricadute a livello turistico, divulgativo e scolastico, vista l’importanza dei reperti esposti". Informazioni e prenotazioni: biblioteca Ceccarelli 0541 932377.

Ermanno Pasolini