
Le fasi del recupero dei due bambini dall’auto già scesa nel silos (Ravaglia)
Cesena, 10 novembre 2022 - Quattro minuti e mezzo. E’ il tempo che è passato dal momento della richiesta di intervento, a quello in cui i tenici addetti alla manutenzione sono entrati dentro al parcheggio silos della Barriera. Quattro minuti e mezzo che, uniti alla professionalità e al sangue freddo degli operatori, hanno permesso di mettere in salvo due bimbi di dieci e quattro anni rimasti bloccati all’interno della vettura dalla quale la madre era appena scesa, dimenticandosi di loro.
Ieri intorno alle 14 una donna ha raggiunto il parcheggio alle porte del centro storico alla guida di un Doblò, ha posizionato la vettura nell’apposita area destinata alle procedure meccaniche, è scesa e attraverso la carta di credito ha validato l’operazione di inizio sosta. A quel punto è iniziato il processo automatizzato che prevede di far scendere l’auto all’interno del pozzo sottostante, ‘stivandola’ in appositi spazi concentrici posti tutto intorno alla struttura e dove il veicolo resta parcheggiato fino a quando il suo proprietario dal livello strada, reinserendo nel totem la carta di pagamento, attiva la procedura inversa.
La donna però ha dimenticato di far scendere i figli, che si erano addormentati nei sedili posteriori. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stata un’altra utente del silos, che ha immediatamente dato l’allarme, azionando il pulsante di chiamata al centro assistenza. "Abbiamo risposto immediatamente – raccontano dagli uffici di Atr, che gestisce il parcheggio, la cui manutenzione è invece curata dai tecnici della ‘Parcheggi’ – e gli operatori hanno dimostrato grande lucidità nel garantire la sicurezza dei piccoli. Il rischio era infatti quello che i due potessero farsi prendere dal panico, cercando di uscire nel momento sbagliato. Quello che poteva succedere è imponderabile. Per fortuna invece le cose sono andate diversamente, perché siamo riusciti ad attivare da remoto la procedura di emergenza, collocando immediatamente l’auto in una posizione nella quale aprire gli sportelli era impossibile. Allo stesso tempo gli operatori si sono precipitati sul posto, scendendo all’interno della struttura attraverso una scala di emergenza. Da lì sono riusciti a raggiungere l’auto e i due bimbi".
L’operazione di soccorso è riuscita al meglio, tanto che i due piccoli sono stati aiutati, con le dovute procedure di sicurezza, a uscire dalla vettura e a riguadagnare la superficie uno dopo l’altro, completamente illesi. Alla scena hanno assistito diverse persone, che hanno seguito con apprensione le fasi del soccorso, lasciando poi andare la tensione al raggiungimento del lieto fine. Molti di loro hanno voluto esprimere i complimenti ai tecnici intervenuti, per la professionalità, la competenza e la tempestività che si sono dimostrate decisive. "Un episodio del genere – chiudono da Atr – non si era mai verificato. E’ andato tutto bene e questo è ciò che conta. Speriamo che non ci siano più occasioni per doverci ripetere…".