Niente batte il talento mescolato all’entusiasmo e alla determinazione. Nemmeno un’alluvione che mette in ginocchio una città e sommerge una pista d’atletica. Il gruppo master dell’Endas Cesena ha risposto col cuore al mare di fango e di avversità che si sono rovesciati su Cesena, facendo il pieno di medaglie e di record ai campionati italiani di staffetta master che si sono svolti a Campi Bisenzio. Le prime soddisfazioni sono arrivate dalla 4x400 composta da Cristina Sanulli, Serena Sbarzaglia, Barbara Marinucci e Jessica Fantini: il quartetto ha infatti polverizzato di 5 secondi il record nazionale, abbassando l’asticella da 4 minuti e 15 secondi a 4 minuti e 10. Impresa che è ovviamente valsa il titolo italiano v45 . E siamo solo all’inizio. Perché il meglio è venuto dopo, nella staffetta svedese alla quale l’Endas Cesena ha partecipato con due squadre, sempre nella categoria v45. Cristina Sanulli, Serena Sbarzaglia, Barbara Valdifiori e Susanna Stacchiola hanno centrato un altro record italiano, con un tempo peraltro migliore anche rispetto a quello registrato nelle categorie v40 e v35, mentre alle loro spalle si è posizionata l’altra squadra endassina. Un bis da applausi. A chiudere il cerchio ci ha infine pensato Crastina Sanulli, che venerdì sera a Firenze si è addirittura concessa lo sfizio di vincere i Golden Gala Master sui 100 metri, chiusi in 13 secondi e 06. Luca Ravaglia
CronacaEndas, staffette master da record