Un ex militare americano affascinante, con missioni importanti anche nel Vietnam, brillante e abile su Facebook a scatenare una corte telematica alla sventurata di turno che ’innamorata’, pur senza averlo mai visto di persona, soddisfa le sue richieste economiche con sostanziosi bonifici. Una truffa di vecchio stampo ma ancora in atto sui social. A Cesena l’ultima denuncia risaliva a dieci anni fa; non risultarono soldati americani ma un gruppo di nigeriani.
Ora tale raggiro è tornato in zona. In Commissariato si è presentata a fare denuncia una single cesenate non lontana dalla sessantina, che per una ventina di giorni su Facebook è stata corteggiata da un pseudo eroe di guerra americano. Una corte serrata e informatica con copioni vecchio stile: dichiarazioni d’amore, poesie, promesse di matrimonio. Di reale solo i tre bonifici, per un totale di 4500 euro che la donna ha effettuato. Per l’ultima richiesta ha fatto ricorso a un prestito in banca. Il ‘soldato innamorato’ prima le aveva chiesto soldi spiegando che era bloccato all’estero e doveva pagare la retta della figlia in un college. Poi la richiesta del biglietto aereo per venire in Italia a conoscerla in vista del matrimonio. Poi l’ultima ‘manche’, da quasi 3000 euro sostenendo che il Governo americano non gli avrebbe concesso il prepensionamento se non avesse pagato. Il tutto corredato da documenti falsi ed sms di una fantomatica segretaria governativa. Arrivato l’ultimo bonifico è sparito. Ed è scattata la denuncia.