
Il sindaco Gozzoli ha firmato l’ordinanza, in vigore dalle 18 di oggi fino alle 6 del 7 gennaio.
Anche per l’Epifania, in riviera è in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco Matteo Gozzoli sui fuochi d’artificio. In merito ai botti è vietato usarli nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, così come nelle case dei centri abitati; quindi niente petardi, castagnole e altri oggetti esplodenti. Il divieto è dalle 18 di oggi, domenica 5 gennaio, fino alle 6 di mattina di martedì 7 gennaio.
Le zone interessate sono quella di Levante, a mare della ferrovia, nelle vie comprese fra viale Trento e l’asta del porto canale, compresa la parte di Ponente e quella dei Giardini al mare; la zona di Valverde, sul lungomare Carducci e le vie adiacenti fino alla ferrovia, la zona lungo la via Cesenatico, e poi via Campone Sala, via Canale Bonificazione e in prossimità di uffici pubblici, luoghi di culto, luoghi di cura e di assistenza.
Il Comune raccomanda di non lasciare i cani in completa solitudine e rimuovere tutti gli oggetti che potrebbero provocare ferite nel caso di urto dell’animale in preda alla paura, di non tenerli legati alla catena, né lasciarli sul balcone. Ai trasgressori saranno applicate multe da 500 euro.
E’ invece cessata l’ordinanza firmata sempre dal sindaco Gozzoli, in cui vietava temporaneamente l’uso di bottiglie, lattine e oggetti contundenti. I pubblici esercizi, bar, commercianti, proprietari di chioschi, ambulanti e titolari di distributori automatici, possono dunque vendere per asporto le bevande in contenitori di vetro e lattine. La raccomandazione è di utilizzare sempre il buon senso, anche e soprattutto nei giorni di festa.
Nella foto: un intervento dei vigili del fuoco per dei botti sparati tre anni fa.
g.m.