EDOARDO TURCI
Cronaca

Giorno della memoria, le medaglie d’onore

La consegna a Mercato Saraceno alle famiglie dei cittadini deportati nei lager: Gino Giordani, Nicola Pasqualicchi, Anselmo Olivi, Luigi Balzani.

La consegna delle medaglie d’onore a Mercato Saraceno

La consegna delle medaglie d’onore a Mercato Saraceno

Nel Giorno della memoria, a Mercato Saraceno, sono state consegnate le Medaglie d’Onore conferite dal Capo dello Stato a cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti. Presenti il prefetto Rinaldo Argentieri, che ha consegnato le medaglie ai familiari degli insigniti, poi i sindaci di Mercato Saraceno Monica Rossi, di Sarsina Enrico Cangini e Longiano Mauro Graziano.

Gli internati militari ricordati sono Gino Giordani, classe 1918, deportato dal 9 settembre 1943 al 9 gennaio 1945, Nicola Pasqualicchi, nato nel 1923, e deportato dal 9 settembre 1943 all’8 maggio 1945, Anselmo Olivi (1921) deportato dal 9 settembre 1943 al 8 maggio 1945, Luigi Balzani del 1915, deportato dal 9 settembre 1943 al 10 luglio 1945. Le medaglie sono state ritirate, rispettivamente dai familiari presenti, Valentina Giordani, Gaetano Pasqualicchio, Michel Salvadorini e Angelica Balzani.

Il prefetto Rinaldo Argentieri ha ribadito "il valore istituzionale e umano di questa giornata" mentre la sindaca Monica Rossi ha sottolineato l’importanza della memoria: "E’ fondamentale ricordare coloro che hanno sacrifcato la loro libertà per gli ideali di pace e democrazia. Le loro storie devono essere monito per tutti noi e un insegnamento per le future generazioni".

Nel 2002 morì all’età di 78 anni Gino Braschi di Monte Iottone, frazione di Mercato che passò ventidue mesi nel campo di lavoro di Dora a Buchenwald. Catturato come militare a Fiume, fu deportato in Germania nello stesso campo dove c’era anche il fratello di Sandro Pertini. Nel 1977, il parlamentare Lorenzo Cappelli gli consegnò, quale sopravvissuto, una medaglia d’oro.

Edoardo Turci