
La maggior parte degli acquisti di appartamenti in città è nella fascia medio-bassa
Casa, dolce casa. ll sogno di tanti, che non sempre (purtroppo) si trasforma in realtà. Accanto a prezzi di case troppo costose per le tasche comuni, spesso troviamo acquirenti con disponibilità economiche contenute. L’analisi della disponibilità di spesa dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa nelle grandi città vede una maggiore concentrazione nella fascia di spesa più bassa, quella di un immobile che costa fino a 119mila euro (25,1%).
Che succede a Cesena? Il potere di acquisto dei cesenati si alza rispetto alla media nazionale, rimanendo pur contenuto. E così vediamo che il 21,1% degli acquirenti possono permettersi una casa fino a 119mila euro. Più alta la percentuale di chi può spendere per la propria casa dei sogni da 120mila a 169mila euro (il 39,8% degli acquirenti). Le case si abbelliscono e diventano più pregiate man mano che sale il prezzo di vendita. Una casa tra i 170mila euro e i 249mila euro se la possono permettere il 26,5% dei cesenati in cerca di un immobile, mentre se saliamo ancora col prezzo le percentuali dei possibili acquirenti diminuiscono.
Un immobile nella fascia tra i 250mila euro e il 349mila euro trova un pubblico di acquirenti nel 9,4% dei casi, mentre se saliamo ancora con il prezzo (e di conseguenza con il prestigio e la grandezza dell’immobile) la possibilità di acquisto cala. Solo il 2,7% degli acquirenti può permettersi un immobile che va dai 350mila ai 474mila euro. E’ un sogno di pochi cesenati quello di poter comprare una casa tra i 475mila euro e i 629mila (0,4%), mentre pochi fortunatissimi possono permettersi un immobile da 630mila euro e oltre (0,1%).
Da un’analisi di Tecnocasa sul comune di Cesenatico, si registra poi che nella località lungo la costa i prezzi sono rimasti invariati e questo ha determinato un rallentamento delle richieste: i potenziali acquirenti hanno aspettative di ribasso dei valori. Si cercano sempre appartamenti in buono stato, con spazio esterno, in zone servite e prossime al mare. I valori oscillano da 2.000 a 2.200 euro al metro quadro per gli immobili usati a Valverde fino a 4.000 euro al metro quadro per la zona del Porto Canale e nelle zone centrali.
Tornando agli acquirenti di immobili, Tecnocasa ha analizzato le compravendite del primo semestre del 2024. Nel 68,5% dei casi le compravendite sono state realizzate da famiglie (coppie e coppie con figli), mentre il 31,5% degli acquirenti è single.
Annamaria Senni