RAFFAELLA CANDOLI
Cronaca

I ‘Mercanti di Sogni’ protagonisti al Bonci

La compagnia giovanile mette in scena stasera ‘Working on a dream’, uno spettacolo ispirato a diverse opere teatrali e letterarie

di Raffaella Candoli

I "Mercanti di Sogni" saranno di scena al Bonci venerdì alle 21, con "Working on a dream". La Compagnia di giovani, che con una performance dedicata all’attrice e poetessa Elisabetta Turroni ha arricchito la recente cerimonia di consegna dei premi del Festival nazionale del Teatro scolastico a lei intitolato, ha un forte seguito di pubblico e di fedelissimi collaboratori.

La cifra stilistica dei Mercanti di sogni, frutto di un prezioso lavoro di promozione alla conoscenza e alla pratica del teatro nelle scuole, è fatta di accuratezza delle performance che prevedono varie forme espressive: recitazione, canto, ballo, musica dal vivo; scenografie, costumi e, soprattutto l’originalità dei testi che si devono alla docente di educazione musicale alla media Pascoli, Donatella Missirini, che della compagine è fondatrice e regista insieme alla ex docente di Lettere Luciana Berretti. Più di recente si è aggiunta a loro Raffaella Sintoni. "’Working on a dream’ - anticipa i contenuti Missirini - è una felice commistione di tante opere teatrali e ci apre ai sentimenti più svariati: all’amore travagliato di Orgoglio e Pregiudizio, all’ironia del testo pirandelliano ‘Stasera si recita a soggetto’, alla dolcezza della romantica poesia di Elisabetta Turroni ‘Conversazione’ e alla frustrazione claustrofobica dei personaggi che ricordano Danny Boodman in Novecento".

"I personaggi che si materializzano sul palco - aggiunge Luciana Berretti – sono la proiezione della fantasia di Lizzy, la scrittrice-interprete che in apertura, spiega appunto, quanto bussassero insistenti e chiedessero a gran voce di essere liberati per raccontare le loro storie". La Compagnia Mercanti di Sogni, diventata Associazione di promozione sociale e associata Uilt nel 2019, ha però una storia che si sviluppa nell’arco di vent’anni e ha coinvolto decine di allievi, in ambito scolastico, e altri giovanissimi, attraverso i laboratori presso la sala Auser, molti dei quali rimasti a collaborare, come diversi genitori in base alle proprie competenze, tutti animati dallo spirito di fare rete e produrre spettacoli di qualità. Oggi la Compagnia conta circa quaranta iscritti di cui 25 attori, 3 registe e una decina tra scenografi, tecnici, sarte e artisti. "Noi crediamo nella collaborazione e nel rispetto estremo delle competenze e creatività intrinseche di ciascun membro della Compagnia – sottolineano Missirini, Berretti e Sintoni -. Nelle nostre produzioni raramente emerge il protagonista poiché ognuno muove il suo personaggio in base alle sue caratteristiche. Tutti sono sullo stesso livello e questo ha creato negli anni anche una forte amicizia".

Alcune novità riguardo la compagnia saranno svelate nel programma di sala scaricabile in QR code dal cellulare, per evitare utilizzo di carta. Il nome Mercanti di sogni deriva dalla poesia Mercante di sogni di Elisabetta Turroni (cui è intitolato il teatro di Sogliano al Rubicone) le cui opere, a volte fatte anche solo di frammenti lirici, sono raccolte nel volume "Come un baleno", giunto alla seconda edizione e per l’occasione arricchito da nuove poesie trovate dalla madre Luciana Berretti. La Compagnia in ogni spettacolo inserisce qualche suo cammeo, anche solo un accenno delle parole poetiche di "Betta", che se ne è andata troppo giovane e che così continua a vivere tra i ragazzi e nei luoghi che le erano più cari: i teatri.