
Il fotografo e poeta Emiliano Cribari tiene una conferenza su Dino Campana a Bagno di Romagna, approfondendo la complessa personalità del poeta.
Emiliano Cribari, apprezzato fotografo, poeta, guida ambientale escursionistica, ideatore ed organizzatore delle ’camminate letterarie’ articolate in escursioni e letture narrative e poetiche, appassionato conoscitore del territorio appenninico, oltre che autore di testi narrativi, ha tenuto a Palazzo del Capitano, a Bagno di Romagna, una conferenza letteraria sul tema "L’Appennino di Dino Campana". Una iniziativa promossa dalla Fondazione Abbatia Nullius Belneensis, nell’ambito della rassegna estate 2024 ’Un Bagno di Cultura’. Cribari ha, innanzitutto, premesso che era sua intenzione cercare di illustrare la personalità complessa di un autore, certamente difficile come Campana, mettendone però subito in risalto le sue numerose doti e di ’umanizzare il poeta’.
Dopo alcuni passaggi sulla vita e la malattia nervosa che aveva colpito il giovane Campana, oltre che sulla sua fortissima relazione amorosa con la celebre scrittrice e femminista Sibilla Aleramo, e dopo alcune coinvolgenti letture di parti dei "Canti orfici", l’intervento di Cribari ha analizzato i numerosi viaggi campaniani lungo i territori, spesso impervi e desolati, dell’Appennino tosco-romagnolo, da lui stesso ripercorsi alla ricerca di Campana. La conferenza, che si è posta l’obiettivo di gettare luce e di far meglio conoscere questa significativa figura di intellettuale, ha visto un’ottima presenza di pubblico, fra cui, oltre ai Consiglieri della Fondazione, numerosi studenti del Liceo Scientifico Righi di Bagno, e del professor Robert Lolli docente di Lettere, da oltre 20 anni presso la predetta sede, che ha ben diretto l’incontro culturale sulla figura di Dino Campana.
gi. mo.