GIACOMO LIPPI
Cronaca

Le nostre ‘multinazionali’. Aumentano le imprese di cittadini stranieri

Nel 2024 una crescita del 5,6% rispetto all’anno precedente. Record a Savignano: un’attività imprenditoriale su cinque è condotta da immigrati.

Nel 2024 una crescita del 5,6% rispetto all’anno precedente. Record a Savignano: un’attività imprenditoriale su cinque è condotta da immigrati.

Nel 2024 una crescita del 5,6% rispetto all’anno precedente. Record a Savignano: un’attività imprenditoriale su cinque è condotta da immigrati.

Il territorio cesenate si conferma una forte attrazione per imprenditori da tutto il mondo. A dimostrarlo sono i dati raccolti dalla Camera di Commercio della Romagna, che prendono in considerazione le imprese straniere in attività nelle provincie di Rimini e Forlì-Cesena. Al 31 dicembre 2024 si contano in totale ben 9.212 imprese straniere attive nei due territori, equivalenti al 13,1% delle imprese totali e in aumento del 5.2% rispetto allo stesso giorno di riferimento del 2023. Il trend di crescita registrato nell’ultimo anno è inoltre superiore sia a quello dell’Emilia-Romagna (+2.3%) sia a quello nazionale (+1,4%).

Focalizzandoci in particolar modo sulla provincia di Forlì-Cesena, e prendendo sempre come data di riferimento il 31 dicembre 2024, si nota come il numero delle imprese straniere attive sia pari a 4.188 e sia aumentato del 5.6% rispetto al precedente 2023. Un ampliamento in percentuale, quindi, ancora superiore rispetto a quello registrato insieme al confinante territorio provinciale riminese. Nel dettaglio il 53,3% di queste imprese di proprietà straniera si trova nel comprensorio di Cesena, mentre il restante 46,7% è sparso per quello forlivese.

Oltre la metà delle aziende straniere del territorio (il 55.4%) è concentrata nei due comuni principali di Forlì (35,3%) e Cesena (20,1%), considerati i "grandi centri urbani", ma è comunque da segnalare una presenza importante anche nei cosiddetti "Comuni di cintura" (13% del totale), ovvero Cesenatico (8,3%), Forlimpopoli (2,6%) e Bertinoro (2,1%), e nella zona del Basso Rubicone, del quale fanno parte i comuni di Savignano sul Rubicone (8,2% delle imprese totali), Gatteo (4,1%), San Mauro Pascoli (4%), Gambettola (3,2%) e Longiano (1,4%). Concludono l’elenco Meldola (2% del totale), nella valle del Bidente, Castrocaro Terme e Terra del Sole (1,6%), nella valle del Montone, e Mercato Saraceno (1%), nella valle del Savio.

A livello prettamente comunale, salta all’occhio il dato relativo all’incidenza percentuale delle imprese straniere sul totale di quelle attive. Comanda la graduatoria in questione il comune di Savignano sul Rubicone, dove le imprese straniere consistono nel 21,5% di quelle totali, seguito da Gatteo (19,4%) e San Mauro Pascoli (16%). Fuori dal podio troviamo, nell’ordine, Forlì (incidenza del 14,5% sul totale), Gambettola (14,4%), Castrocaro (11,6%), Cesenatico (11,4%).

I settori principali sono Costruzioni (38,3% delle imprese attive), Commercio (21,9%) e Industria ‘Manufatturiera’ (10,4%). In tutti quest settori è stato inoltre evidenziato un netto aumento delle imprese straniere rispetto al 31 dicembre 2023. Prevalgono infine le imprese individuali.