
Giovane minacciata dai due ragazzini: l’episodio ha richiesto l’intervento della polizia locale che si trovava in zona
Modena, 7 giugno 2025 – L’hanno avvicinata con una certa insistenza. Quando lei, spaventata, ha provato ad allontanarli sono diventati aggressivi e alla fine hanno estratto un coltello. La giovane, terrorizzata, ha chiesto aiuto agli agenti della polizia locale che stavano transitando in quel momento e che sono subito intervenuti.
A finire nei guai, nei giorni scorsi, due giovani tra cui un minorenne di origine straniera trovato in possesso di una quantità significativa di sostanza stupefacente e del materiale utile al suo frazionamento e confezionamento.
Il ragazzino è stato denunciato per detenzione di droga ai fini di spaccio mentre il coetaneo che si trovava con lui si è dato alla fuga. L’episodio è accaduto in orario serale nella zona di largo Porta Bologna.
E’ stata appunto la ragazza, una 20enne, a chiedere aiuto agli agenti dopo che i minori l’avevano avvicinata con modi violenti. Non è chiaro quale fosse l’intenzione dei due; se stessero tentando o meno avances nei confronti della vittima.
Quel che è certo è che quando la 20enne ha cercato di andarsene, rifiutandosi di parlare con loro i due hanno poi estratto, un piccolo coltello.
La ragazza, spaventata, all’arrivo degli operatori ha però dichiarato di non voler sporgere denuncia né di voler procedere nei confronti degli aggressori. Nel frattempo gli agenti, con l’ausilio di tre pattuglie si sono posti alla ricerca dei due giovani che nel frattempo si erano allontanati rintracciando poco dopo entrambi in una via laterale rispetto a via Emilia Centro.
Alla vista degli agenti, i ragazzini si sono dati alla fuga: uno è riuscito a far perdere le proprie tracce, mentre l’altro è stato fermato. Il minore è stato appunto denunciato e riaffidato ai genitori.
Nei giorni scorsi il Siulp ha lanciato ancora una volta l’allarme sul disagio giovanile, facendo presente come preoccupi il cambio di mentalità che sta avvenendo negli ultimi anni.
“Avere un’arma al seguito, anche se si è minori, sta diventando una cosa normale – ha dichiarato il segretario del Siulp Butelli –. Ricordiamo che oltre ai coltelli, sono stati sequestrati spray al peperoncino e addirittura taser che, seppur non usati, sono emblematici su come il panorama stia cambiando debordando nella violenza gratuita”.