Otto colonie passano al gruppo Falkensteiner

Gli immobili sul lungomare di Ponente acquistati per circa 10 milioni: verranno trasformati in hotel e villaggi di lusso

Otto colonie passano al gruppo Falkensteiner

Otto colonie passano al gruppo Falkensteiner

Il gruppo Falkensteiner è ufficialmente diventato proprietario di una parte della zona mare di Cesenatico. E’ stato infatti stipulato l’atto di vendita delle società proprietarie di una parte delle colonie sul lungomare di Ponente, oggi controllate dall’unico socio FMG Srl, società del gruppo Falkensteiner. Questo atto ufficiale segue quello delle settimane scorse del tribunale di Rimini, che aveva omologato il concordato in continuità diretta delle società riunite in "Cesenatico Resort", proprietarie delle maggiori colonie in disuso situate sul lungomare di Ponente. La proposta concordataria prevede il risanamento del Gruppo ed il successivo recupero dei complessi immobiliari ad opera del Gruppo Falkensteiner Michaeler Tourism (Fmtg), uno dei principali leader turistici a livello europeo, che opera in sette nazioni con 28 strutture recettive in Italia, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia, Serbia e Montenegro. Il Gruppo Fmtg da oggi è proprietario di otto colonie attualmente in stato di degrado, la cui riconversione permetterà la realizzazione di importanti strutture alberghiere e villaggi a 4 e 5 stelle per rilanciare una parte di Cesenatico. Sono la Paolo VI, Leone XIII, Daniela, San Francesco, Mare e Sole oltre al diritto di stipulare l’acquisto della Ave Maria. Nelle more del concordato il gruppo Fmtg aveva acquistato anche le colonie Santarcangiolese e San Pietro. Negli ultimi anni si erano succeduti molti proprietari delle aree. Gli ultimi ai quali si deve l’impulso ed il supporto all’operazione attuata con Fmtg sono la Cbr (Cooperativa Braccianti Riminesi), e la società Apeiron Spa, riconducibile al Gruppo ospedaliero privato Gvm. Siamo in una zona a valenza turistica e con potenzialità enormi, in quanto sono già presenti villaggi e campeggi che lavorano molto bene, ci sono il parco acquatico di Atlantica, il Circolo tennis "Anselmo Godio", il Palazzetto dello sport e i circoli velici. In particolare l’area delle vecchie colonie che sarà trasformata è quella compresa fra via Cavour e via Magellano, con una estensione di 150mila metri quadrati. Questo significa che si sono gli spazi per creare strutture ricettive dotate di parcheggi, piscine e grandi giardini affacciati sul mare. Il concordato prevede il rifinanziamento e la ricapitalizzazione delle società del gruppo Cesenatico Resort, per permettere il pagamento dei debiti societari nei termini proposti nella domanda concordataria, con il conseguente risanamento delle stesse società. Erik Falkensteiner aveva dichiarato di voler realizzare un progetto ambizioso, simile a quello poi realizzato a Jesolo. L’investimento sinora effettuato per acquistare le colonie è di circa 10 milioni di euro. Giacomo Mascellani