Pnrr, per i tecnici del Comune un incentivo da 50mila euro

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza porterà ingenti risorse nelle casse di palazzo Albornoz ma anche per i dipendenti: creato un ufficio con sei persone tra architetti, ingegneri e geometri.

Il Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) porterà ingenti risorse al Comune di Cesena, ma porterà anche benefici economici ai tecnici dipendenti dell’Amministrazione comunale che vi stanno lavorando. Nei giorni scorsi, infatti, il dirigente del Servizio edilizia scolastica e impianti sportivi del Settore lavori pubblici ha siglato la costituzione dell’ufficio di direzione lavori della parte edile architettonica, strutturale e il coordinatore della sicurezza in fase esecutiva per il Polo sportivo ‘Villa Chiaviche’ - Nuovo centro servizi. Si tratta dell’architetto Andrea Lombardi, degli ingegneri Paolo Coveri, e Giulia Barbieri, del geometra Stefano Giordano, dell’architetto Emanuele Sabbatani e del perito industriale Vanni Ragazzini. L’ufficio di direzione lavori sarà integrato dallo studio di progettazione architettonica Degli Esposti Architetti per la direzione artistica e per la parte impiantistica meccanica ed elettrica.

I dipendenti comunali riceveranno complesivamente a titolo di incentivo la somma di 50.450, equivalente all’1,4% dell’importo dei lavori a base d’asta di 4.359.700.

A scovare la determina tra i documenti del Comune è stato Graziano Castiglia, il solerte cittadino già denunciato per stalking dall’amministrazione Lucchi e assolto in tribunale, che l’ha sottoposta all’attenzione dei presidenti della Repubblica Sergio Mattarella e del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, e del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, chiedendo che venga modificata la legge sugli incentivi per i lavori pubblici "perché all’interno delle pubbliche amministrazioni è eticamente immorale che vi siano disparità di trattamento fra i dipendenti".