MADDALENA DE FRANCHIS
Cronaca

Ai piedi delle dive. Le griffe di San Mauro protagoniste a Cannes

Segnale di ottimismo per il settore calzaturiero che in questo periodo sconta le difficoltà del mercato internazionale degli articoli di lusso.

Ai piedi delle dive. Le griffe di San Mauro protagoniste a Cannes

Ai piedi delle dive. Le griffe di San Mauro protagoniste a Cannes

Il mercato del lusso langue, almeno secondo gli ultimi dati di fatturato rilasciati da colossi come Kering (il gruppo francese guidato da François-Henri Pinault, proprietario, fra l’altro, di Gucci) e Moncler: entrambi sono stati protagonisti, nelle scorse settimane, di clamorosi tonfi in Borsa. La crisi che attanaglia il settore – dovuta principalmente al rallentamento della Cina e, più in generale, all’incertezza sui mercati internazionali - non è una buona notizia per il distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli, le cui imprese hanno già da tempo lanciato l’allarme, proprio dalle colonne del Carlino. Eppure, qualcosa si muove: lo si vede nei cospicui investimenti dedicati dalle aziende del distretto alla sostenibilità, da un lato, e all’innovazione, dall’altro. Lo si vede, inoltre, curiosando fra i ‘red carpet’ degli eventi internazionali più glamour del momento, dalla 77esima edizione del festival del cinema di Cannes al Met Gala 2024, l’evento benefico a cura di Anna Wintour, arcinota direttrice del magazine Vogue. Come sempre, le scarpe realizzate dagli artigiani sammauresi hanno brillato ai piedi delle star, completando – in maniera impeccabile – i look già premiati dagli esperti del settore.

Tornando ai progetti annunciati negli ultimi tempi dalle aziende del calzaturiero, per quel che riguarda le strategie di sostenibilità sono da menzionare, in particolare, Pollini e Baldinini. Il primo brand – che fa parte del gruppo del lusso Aeffe - ha reso noto che, nella propria sede produttiva di Gatteo, è stato installato un impianto fotovoltaico di nuova generazione: ‘l’ultimo di una serie di investimenti volti ad ampliare, nel medio periodo, la quota di energia rinnovabile autoprodotta’, ha precisato l’azienda. Sempre in ottica di salvaguardia dell’ambiente, il gruppo Aeffe si è fissato l’obiettivo, entro il 2025, di ridurre del 50% il consumo di carta all’interno delle proprie sedi e azzerare la quota di rifiuti indifferenziati. Passando a Baldinini, in occasione della Giornata mondiale della Terra l’azienda ha lanciato la seconda ‘capsule collection’ (piccola collezione) delle sue ‘sneaker responsabili’, realizzate in collaborazione con la startup italiana Acbc, specializzata nella progettazione di calzature con materie prime di origine naturale e materiali riciclati.

Quanto agli investimenti sull’innovazione, la buona notizia arriva dalla piccola impresa artigiana Smart Leather, di Roberta Alessandri: malgrado il periodo difficile attraversato soprattutto dai contoterzisti - che hanno visto crollare le commissioni affidate dai grandi brand - l’azienda ha messo a punto una app per smartphone con cui i clienti potranno personalizzare le borse prodotte col marchio Tomassini bags. Cosa dire, infine, degli outfit avvistati sui red carpet? Sono una luce nel buio, in tutti i sensi: nonostante la congiuntura complicata, dive del calibro di Jennifer Lopez e Shakira continuano a scegliere le calzature prodotte dagli artigiani di San Mauro Pascoli. È un invito a non arrendersi, ma soprattutto ad avere il coraggio di programmare e investire nel futuro, per evitare che un patrimonio di competenze così importante per l’economia locale – e nazionale - vada disperso.