A Roncofreddo, l’amministrazione comunale ha deciso di trasformare i consigli di frazione in consulte, ma Marina Conti, coordinatrice locale di Fratelli d’Italia non ci sta e dice che si tratta di una scelta contro la partecipazione dei cittadini e che la sinistra deve rivedere una decisione pericolosa per la democrazia. Continua Marina Conti: "La sinistra, che si definisce democratica, ha dimostrato di voler abolire il pluralismo delle voci locali. E’ un cambiamento che si rivela una limitazione grave per i cittadini, che vedranno ridotto il loro potere di partecipazione nelle scelte che riguardano le loro frazioni. Con la trasformazione dei consigli di frazione in consulte, i rappresentanti eletti non avranno più un ruolo attivo e autonomo nelle decisioni, ma saranno costretti a sottostare alle regole imposte dall’amministrazione comunale. Il potere decisionale, che in passato veniva delegato ai consigli di frazione, seppur in modo limitato, verrà annullato". Il provvedimento riguarda il Comune di Roncofreddo e i centri di Cento, Musano, Felloniche, Villa Venti, Santa Paola, Castiglione, Monteleone, Ciolaraldi, Monte delle Forche, Sorrivoli, Diolaguardia Ardiano, Monteaguzzo ,Oriola, Montecodruzzo e Gualdo. Conclude Marina Conti: "Fratelli d’Italia invita l’amministrazione comunale a rivedere questa decisione e a trovare soluzioni che rafforzino il coinvolgimento delle frazioni".
CronacaRoncofreddo, caso consulte. L’affondo di FdI